MONTENERO DI BISACCIA. Quattro volte su sei è andata male, per le restanti due si vedrà . Non solo la nuova scuola e le palestre, di cui si è ampiamente parlato, sono stati bocciati anche i progetti di ristrutturazione dell'asilo statale e dei giardini dietro il santuario. Il Pnrr non sembra aver in simpatia Montenero, oppure si sbaglia a presentare le domande? Il tema è complesso.
Quel che è certo è che qui non sembrano trovare un approdo i fondi, cospicui, messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. 220 miliardi per tutta l'Italia che, facendo un rapido calcolo in base alla popolazione, potrebbero significare una ventina di milioni di euro per il centro bassomolisano. Finora ne sono arrivati 627mila, per digitalizzare i servizi municipali, ma ancora niente per opere pubbliche. Di più, secondo qualche cattivone quei soldi per l'innovazione digitale sarebbero arrivati comunque, quasi senza chiederli insomma. Chissà , nel frattempo si possono analizzare le opere pubbliche per le quali sono state fatte le domande dall'amministrazione comunale (pertanto esclusi i finanziamenti ottenuti dalla scuola per la didattica e non per gli edifici, in pratica dove il Comune non c'entra). Ecco un rapido sunto.
LA NUOVA SCUOLA IN VIA GRAMSCI. L'argomento è noto, a febbraio la giunta guidata da Simona Contucci ha presentato la candidatura per demolire le scuole in centro (Elementari e Medie) e ricostruire un unico edificio più a valle, in via Gramsci. Meno di tre mesi dopo il nyet dal ministero dell'Istruzione, mancavano i requisiti per ottenere il finanziamento e in verità si sapeva. Tra l'altro erano soltanto duecento le scuole finanziate in tutta Italia. Ma tentar non nuoce, hanno pensato nell'aula del municipio che si affaccia su piazza Giovanni XXIII, magari il progetto sarà utile per altri finanziamenti futuri. Questa è la botta più grossa, ma ce ne sono state altre tre. Finora.
RIQUALIFICAZIONE DELLA MATERNA STATALE. Questa candidatura è stata quasi contestuale a quella della scuola e riguardava la ristrutturazione e messa in sicurezza dell'edificio di via Palermo. Quasi un milione il finanziamento richiesto, bocciato anch'esso. Nello stesso documento figurano undici Comuni molisani cui viceversa è andata bene, da Sant'Agapito a Torella del Sannio, passando per Termoli. Montenero è stato battuto per quattro punti da Santa Croce di Magliano.
PALESTRE DELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE. Anche il progetto di "riqualificazione architettonica e funzionale, ed efficientamento energetico" delle palestre delle scuole Elementari e Medie non è andato in porto. In questo caso Montenero era in buona compagnia, poiché i beneficiari sono stati solo tre in Molise. 123mila euro l'importo richiesto e non avuto.
GIARDINI DIETRO LA MADONNA DI BISACCIA. Ce ne siamo occupati a suo tempo su Monteneronotizie, riassumendo il progetto con cui la giunta Contucci voleva riqualificare i giardini dietro il santuario, realizzati negli anni Settanta. Trecentomila euro la richiesta, zero la somma concessa dal ministero della Cultura. Nel frattempo Baranello ha ottenuto 1 milione e 200mila euro per il parco del Serbatoio ottocentesco.
RACCOLTA DEI RIFIUTI "INTELLIGENTE" E REPUTAZIONE SOCIALE DEI CITTADINI. Lo stesso giorno (10 marzo 2022) la giunta comunale approvava anche un progetto per ammodernare il sistema di raccolta rifiuti. In pratica cassonetti "intelligenti", in grado di vagliare la qualità dei rifiuti conferiti (se si sbaglia e si mette la plastica dove non si deve ecc.), e inviare i dati in rete dove sarebbero analizzati da un software. Ed è grazie a questo che si arriverebbe a premiare i cittadini virtuosi con la cosiddetta "reputazione sociale". Vale la pena di riflettere ancora un po' su questo: secondo sindaca e due assessori (altri due erano assenti), l'amministrazione comunale potrebbe dire se si è buoni cittadini o meno. Allo stato non ci sarebbe ancora una risposta per questo progetto. 954mila euro la somma che la giunta spera di ottenere per dare patenti di "reputazione sociale" ai monteneresi.
CAMPI DA TENNIS E ASSISTENZA DOMICILIARE AGLI ANZIANI. In questo caso il Comune di Montenero ha presentato domanda di finanziamento assieme a Petacciato e San Giacomo degli Schiavoni. Due i progetti: riqualificazione dei campi da tennis di Montenero e assistenza domiciliare agli anziani, infermieri di comunità ecc. Di quest'ultima iniziativa beneficerebbero anche gli altri due Comuni e non solo Montenero. 1.735.000 il finanziamento che si spera di ottenere.
I finanziamenti del Pnrr avuti sono invece tre e riguardano implementazione e digitalizzazione dei servizi del Comune (122mila, 155mila e 350 mila euro). Per le opere pubbliche ancora niente e non resta che attendere l'esito dei bandi per raccolta differenziata con indicazione dei cittadini buoni e cattivi, e l'assistenza agli anziani.
Per adesso Montenero sembra aver perso la coda del gruppo e, rimanendo in gergo ciclistico, per recuperare potrebbe volerci uno sforzo immane. Basti pensare che nel parterre mondiale attuale si contano sulle dita di una sola mano i ciclisti in grado di competere da soli contro l'intero gruppo. Chissà che da una certa stanza all'ultimo piano del municipio, quella di fronte all'abside nord della chiesa, non facciano una telefonata a Filippo Ganna per farsi dire come si fa.
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