MONTENERO DI BISACCIA. Un successo di pubblico, ma anche un carico di polemiche dopo la Notte fucsia che si è tenuta ieri in piazza. Si è rivolto a Monteneronotizie un operatore del settore food. Preferisce restare anonimo, ma riferisce di aver parlato con diversi colleghi, oltre ad aver ascoltato i clienti. Indice puntato sul servizio navetta a pagamento, ma anche sulle restrizioni imposte, come impedire i tavoli all'esterno. Il risultato: la festa che un tempo vedeva negli esercenti i protagonisti sarebbe diventata un concerto e niente più. Una passerella per gli amministratori comunali, “i politici”. Di seguito la trascrizione del messaggio vocale inviato dall'esercente a Monteneronotizie:
«Straordinario a livello mediatico e politico, ma a livello economico è stata una tragedia. Parliamoci chiaro, mi sono fatto tra ieri sera e stamattina il giro dei colleghi, ce ne fosse uno contento. Uno! Tutti sotto il cinquanta per cento delle aspettative, ma di cosa vogliono parlare, hanno fatto un macello! Ha dato il nome, tutto quello che vuoi, la bellezza, la gente... a parte che tutte le migliaia di persone che dovevano venire non sono venute (omissis), perché tranne la piazza piena in quel momento critico, di quell'ora e mezzo di spettacolo, il resto come sono venuti velocemente se ne sono andati. Non hanno lasciato un euro sul territorio. Abbiamo lavorato giusto un po' di più di un ordinario sabato, le chiacchiere se le porta il vento. Non facendoci mettere i tavoli, tutte restrizioni da quattro soldi che hanno imposto, per un'affluenza di che cosa?
Un euro ad andare e un euro a tornare le navette, non è mai esistita una cosa del genere. Questo devi scrivere sul giornale, a livello mediatico va benissimo, ma fra gli esercenti è difficile trovarne uno contento. In più lamentela dei clienti, che hanno dovuto pagare un euro per venire e un euro per tornare alle macchine, altro che servizio navetta... Mi si sono lamentati uno sì e uno sì!
Potevano risparmiarseli questi cinquantamila euro (in realtà è tenuto ancora riservato dall'amministrazione comunale il costo reale del concerto n.d.r.), avrebbero potuto farci dieci serate da cinque, avrebbero fatto una figura migliore. Ho parlato con due esercenti ieri sera e tre stamattina, prova a parlare con (omissis), che non ha lavorato per niente, ha ordinato cinquanta fusti di birra ne ha ridati quarantadue indietro.
A livello mediatico e di immagine perfetto, per le figure politiche va benissimo, hanno fatto bella figura, hanno speso una marea di soldi, ma a livello commerciale lasciamo perdere.»
Un operatore del settore di Montenero di Bisaccia
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