MONTENERO DI BISACCIA. Come anticipato a metà marzo su Monteneronotizie il chiosco accanto alla chiesa di san Paolo si avvia ad essere affidato a volontari, al fine di scongiurarne il degrado aspettando che arrivino i fondi per metterci mano. Porta la data di ieri la determina che fa seguito alla delibera di giunta che destinava la struttura ad "attività istituzionali e in particolare alla promozione del turismo, del territorio e alle attività di promozione sociale". Adesso c'è l'avviso pubblico, con specifico modulo di domanda, per ottenerne l'affido.
"Possono presentare la richiesta di concessione in comodato d’uso gratuito dell’immobile, tutte le associazioni senza scopo di lucro che alla data della pubblicazione del presente avviso siano regolarmente iscritte nel registro comunale delle associazioni, comitati e organizzazioni, che svolgano attività di carattere istituzionale, riferite principalmente alla promozione del turismo, del territorio e delle attività di promozione sociale". È quanto si legge sull'avviso pubblicato sul sito internet del Comune di Montenero di Bisaccia. Sullo stesso sono specificati anche gli altri dettagli utili, in primis che non vi potrà essere scopo di lucro, bensì si dovrà:
- promuovere il turismo e la valorizzazione del territorio, attraverso attività informative per visitatori e turisti e/o attraverso la realizzazione di eventi e iniziative di carattere divulgativo;
- promuovere e realizzare iniziative ed eventi di carattere sociale, culturale, ricreativo e di solidarietà, rivolte ai bambini, agli anziani e ai cittadini in generale, oltre ad attività connesse alle precedenti;
- promuovere e organizzare eventi di aggregazione per i cittadini residenti nella zona Bivio, anche in sinergia con altre associazioni;
- promuovere e realizzare iniziative e attività di ausilio o di supporto a quelle svolte nella vicina chiesa di san Paolo apostolo e nel vicino parco giochi “don Nino Zappitelli”;
- promuovere e valorizzare la collaborazione con l’associazionismo sociale e culturale locale.
Il contratto di comodato d'uso gratuito avrà una durata di tre anni e la domanda va presentata entro le 12:00 del 17 maggio 2024 (in fondo i link alla pagina con il modulo di domanda).
Considerata rudere, casermone inutile o chiosco, a seconda dei punti di vista, l'affidamento della struttura ad associazioni private ha lo scopo dichiarato di evitarne il degrado (già in atto, inevitabilmente). Il tutto "nelle more della successiva riqualificazione del chiosco stesso e dell’intera area". Tradotto: per ristrutturare sia il casotto di legno sia l'intera area di san Paolo, nonché il rudere (quello sì che già lo è) del "terminal" bus poco distante, è stata finanziata finora solo la progettazione. Ne consegue che dovranno arrivare altri e più cospicui fondi per i lavori veri e propri.
Se ne deduce che passerà più di qualche anno, nella migliore e nient'affatto certa ipotesi. Da qui l'affidamento del chiosco per promuovere il turismo.
Concepito a fine anni Duemila dall'amministrazione guidata da Giuseppe D'Ascenzo, fu realizzato quando al comando del Palazzo era arrivato Nicola Travaglini. Non è mai stato un bar, mai avuto pubblica utilità; affidato a privati il capanno è stato infine riacquistato dal Comune per cinquantamila euro a fine 2021. Adesso arriva l'affido (stavolta gratuito) per evitare che il legno di abete marcisca sotto l'attacco di pioggia e raggi ultravioletti. Non resta che aspettare per vedere come andrà.
Da capire infine cosa significhi "eventi di aggregazione per i cittadini residenti nella zona Bivio". È scritto nell'avviso pubblico e la speranza è che non si sentano esclusi i residenti di tutti gli altri quartieri, e che di contro non si sentano ghettizzati quelli della zona Bivio.
Link alla pagina sul sito del Comune di Montenero di Bisaccia con avviso pubblico e modulo di domanda
Temi correlati:
Aspettando i fondi, il rudere di legno si spera promuova il turismo (15/03/2024)
Perché non demolire i ruderi a Montenero? L'allegro di Donato Montecaster (21/02/2024)
San Paolo: parco (dissequestrato) e “piazza” all'abbandono (22/01/2024)
Bocciodromo e ludoteca al posto di ex terminal e chiosco (07/02/2023)