MONTENERO DI BISACCIA. Due cose sono più chiare dopo il Consiglio comunale di ieri: è stata indicata una data per la selezione, o concorso che dir si voglia, per il nuovo comandante dei Vigili ed è ancora più evidente che non sono idilliaci i rapporti fra la sindaca Simona Contucci e chi ha guidato la Polizia locale fino a gennaio. A conferma ulteriore le accuse riportate su Termolionline e che si sappia non ancora smentite. Intanto si ha una data: entro fine dicembre si svolgerà la prova per individuare, fra i due candidati, chi sarà il nuovo istruttore direttivo di Vigilanza. Tradotto dal burocratese sarebbe il capo della Polizia municipale, ruolo ricoperto provvisoriamente da un agente, dopo che a fine gennaio è terminato l'incarico a suo tempo affidato e man mano riconfermato a un funzionario da due sindaci e in parte dall'attuale, dal 2009 in poi.
La vicenda come detto si trascina da febbraio e solo in estate si è arrivati all'avviso che invitava gli interessati a presentare curriculum e domanda. I candidati sono arrivati, ma passata l'estate e ora anche l'autunno, non si è giunti a far sostenere la prova d'esame. Da qui vari articoli usciti su Monteneronotizie a partire dal 1 ottobre, ai quali una risposta è arrivata solo ieri in Consiglio comunale, dopo l'interpellanza del consigliere di minoranza Gianluca Monturano: entro fine dicembre. In altri termini, visto che si tratta di un incarico fiduciario che può cambiare a ogni legislatura, può succedere che anche in futuro un anno sui cinque (un quinto, il venti per cento) occorra per allestire la selezione e individuare il capo dei Vigili.
Nel frattempo un altro argomento è arrivato a turbare il rapporto tra Ufficio di vigilanza e amministrazione comunale. La vicenda delle multe fatte con l'autovelox sulla Statale 16 negli anni 2019 e 2020, e poi annullate da Prefettura e Tribunale di Larino, si è abbattuta come una tegola sul Palazzo. Questo nonostante gli importi non siano granché, 1600 euro per ora, perché non si sa se arriveranno altri annullamenti. Il Comune ha dovuto ricorrere alla formula del debito fuori bilancio per i mancati introiti e per le spese. Infine, piaccia o no, un danno di immagine c'è.
Ne hanno parlato apertamente i consiglieri comunali di minoranza e di maggioranza. Anzi è stata la stessa sindaca a dire di voler approfondire e fare luce sulla vicenda. Di più, perché ha il sapore della catarsi, del volersi come smarcare dalla passata amministrazione di cui era parte e che volle quell'autovelox, la frase "non sono mai stata contenta delle multe".
Ne consegue che l'articolo uscito ieri su Termolionline aumenta la tensione, poiché sarebbe la stessa Simona Contucci a precisare che le multe annullate sono "frutto di un capotico tentativo dell'allora responsabile del settore Vigilanza del Comune, nel voler continuare a posizionare l'autovelox nonostante le criticità evidenziate da parte della Polizia stradale". Finora non sono apparse smentite su Termolionline.
La conferma di un rapporto difficile tra la Contucci e il funzionario, terminato secondo indiscrezioni a inizio anno dopo un colloquio dai toni freddi nel terzo piano del municipio, precisamente nella stanza la cui finestra dà sulla chiesa e su piazza Giovanni XXIII. L'evidenza è che i rancori non sono sopiti, come dimostra anche l'attacco a mezzo Facebook di giorni fa. Un clima abbastanza agitato.
Temi correlati:
Contucci e le multe annullate dell'autovelox: faremo chiarezza (29/11/2021)
Annullate le multe dell'autovelox: vinti i ricorsi contro il Comune (27/11/2021)
Il misterioso concorso per il capo dei Vigli finisce in Consiglio (26/11/2021)
L'ex capo dei Vigili contesta la sindaca su Facebook (21/11/2021)
Il mistero del concorso per il comandante dei Vigili continua (03/11/2021)
Che fine ha fatto il concorso per il comandante dei Vigili? (01/10/2021)