MAFALDA. Dopo Termoli, Montenero e Portocannone, anche il piccolo centro bassomolisano dispensa titoli di dottore a sindaci che laureati non lo sono. E sono quattro, resta da vedere cosa faranno i rimanenti sei. 
L'argomento è sempre il protocollo che regola l'ambito territoriale dell'Area urbana di Termoli. Un progetto di cooperazione fra dieci Comuni del Basso Molise, redatto dagli uffici del municipio di Termoli, capofila. Ed è qui che è maturato il primo errore: tutti i dieci sindaci indicati con il titolo di dottore e in qualche caso persino avvocato. Il problema nasce quando si constata che sei di loro laureati non sono e la normativa parla chiaro: il titolo di dottore spetta a chi abbia conseguito almeno una laurea triennale (legge 240, 30 dicembre 2010).
Che non siano laureati è stato verificato attraverso vari controlli e si rimanda ai precedenti articoli (link in fondo). Tuttavia il protocollo termolese con le lauree per tutti continua ad essere approvato dalle giunte comunali, finora quattro. L'ultima in ordine di tempo quella di Mafalda. Ma l'ultima in ordine di pubblicazione, perché in realtà la delibera porta la data dell'11 novembre, ma solo oggi è comparsa sull'albo pretorio e quindi è diventata visibile al pubblico. 
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Il protocollo con le lauree per tutti i dieci sindaci, effettivamente dottori e non, avvocati iscritti all'albo e non, è passato con voto unanime dei tre, sindaco e due assessori. Ma non finisce qui e prima di proseguire è il caso che noi stessi si faccia ammenda: Egidio Riccioni figura – erroneamente - come sindaco di Tavenna e non di Mafalda. Finora era sfuggito anche a noi di Monteneronotizie, forse perché troppo impegnati a verificare titoli di dottori dispensati a go go, e ce ne scusiamo con i lettori. Ma al tempo stesso arriva una conferma: quattro giunte comunali, fra cui quella cui appartiene il sindaco attribuito a un Comune diverso, hanno approvato.
Monteneronotizie non redige documenti ufficiali, ma più umilmente articoli di giornale. Le giunte comunali sì. E oltre a titoli di laurea che non ci sono, c'è persino un sindaco che sulla carta usurperebbe la fascia tricolore all'ignaro omologo del paese confinante, Tavenna.
Riepilogando, il protocollo che laurea automaticamente i sindaci è approvato dalla giunta di Termoli il 30 ottobre; arriva il 10 novembre agli altri nove Comuni interessati (Campomarino, San Martino in Pensilis, Guglionesi, San Giacomo degli Schiavoni, Petacciato, Montenero di Bisaccia, Montecilfone, Mafalda, Portocannone). Montenero approva il 10 novembre, Portocannone il 18, Mafalda l'11 ma pubblica sull'albo oggi (1 dicembre). 
Quattro giunte comunali su dieci hanno sorvolato sull'errore delle lauree per tutti e sull'attribuzione di Riccioni quale sindaco di Tavenna anziché di Mafalda. Si resta in attesa di verificare cosa faranno le restanti sei giunte comunali.
In alto immagine realizzata con intelligenza artificiale Copilot
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