MONTENERO DI BISACCIA. Del caldo insolito di questo inizio d'inverno approfittano anche loro e siccome sono molto pericolose per i cani, è stato necessario chiudere l'area di sgambamento. La processionaria ha infestato anzitempo i pini nei pressi della Madonna di Bisaccia, infatti da giorni sono pubblicati su Facebook foto dei caratteristici nidi cosiddetti sericei (simili alla seta), attaccati ai rami degli alberi. Da qui la decisione dell'amministrazione comunale di chiudere momentaneamente l'area per i cani, che si trova proprio accanto al santuario.
Le larve della processionaria, infatti, sono provviste di peli irritanti per l'uomo e soprattutto per il suo più fedele amico a quattro zampe, al quale può provocare persino la morte. Un fatto insolito, si diceva, perché le larve in attesa di diventare farfalle notturne escono nelle stagioni più calde e si cibano appunto di aghi di pino. Da qui i danni arrecati anche agli alberi. Sopra i 9 gradi, tuttavia, le larve escono e ricominciano a nutrirsi, anche se è inverno. Esattamente quello che sta succedendo quest'anno, con il freddo vero che ancora nemmeno fa capolino.
Ogni anno l'amministrazione comunale provvede in loco a un intervento di disinfestazione specifico. Per esempio l'ultimo a fine marzo 2022. Quest'anno il caldo anomalo farà evidentemente anticipare anche quella procedura.
Temi correlati:
La processionaria infesta i pini dietro al santuario, il Comune corre ai ripari (01/04/2022)
Nelle foto i nidi della processionaria nella zona dietro il santuario della Madonna di Bisaccia