ROMA. Un tour de force nel fine settimana appena trascorso che ha dato i suoi frutti. E che frutti: Angelo Trasmundi ha contribuito alla vittoria di squadra ai Campionati italiani di società e della Coppa Italia lanci. Le gare, sotto l'egida di Fidal e Fispes, si sono svolte sabato 12 e domenica 13 ottobre presso lo stadio Tre fontane nel quartiere Eur della Capitale. In palio il titolo paralimpico italiano di società .
Il ventenne atleta di Montenero di Bisaccia ha difeso i colori della Anthropos di Civitanova Marche, con cui è tesserato dall'anno scorso e con la quale ha già ottenuto diversi risultati. Si diceva in apertura un tour de force e per avere idea dello sforzo basti pensare che Angelo Trasmundi ha corso i 400 metri il sabato mattina, i 1500 il pomeriggio e gli 800 la domenica mattina. Secondo, quarto e quinto i piazzamenti ottenuti nelle tre specialità . Ciò che ha permesso di far guadagnare alla sua squadra 944, 963 e 979 punti, che sommati a quelli realizzati dagli altri compagni, anche nelle altre discipline dell'atletica leggera, ha permesso alla Anthropos di primeggiare nella classifica finale, avendo la meglio su squadre blasonate come la Omero di Bergamo e la Handy Sport di Ragusa. Un titolo che il team marchigiano conferma per il terzo anno.
Angelo è tornato nella sua Montenero, accompagnato come sempre da papà Matteo, soddisfatto del risultato ottenuto, personale e di squadra. I campionati assoluti di Roma erano l'appuntamento di stagione più atteso, per arrivare al quale la Anthropos ha lavorato per mesi. Terminata la stagione 2024, gli occhi sono già puntati sul 2025 e l'inizio delle attività agonistiche è fissato intorno a fine gennaio, con i primi campionati indoor.
Un anno particolare per Angelo quello che si avvicina, poiché avendo compiuto venti anni potrà gareggiare nei 5000 metri, specialità che, stando ai test e alle rilevazioni fatte sotto lo sguardo sempre attento dell'allenatore Michele Iarocci, pare essere la più adatta alle sue caratteristiche.
Foto di Angelo Trasmundi e di altri atleti della Anthropos.
Angelo Trasmundi e l'allenatore Michele Iarocci
Angelo poco prima della partenza di una delle tre gare sostentute

Da sinistra Assunta Legnante (campionessa europea getto del peso indoor paralimpica), Angelo Trasmundi e Roberto Minnetti (allenatore della Legnante)
Angelo Trasmundi con Rigivan Ganeshamoorthy (campione paralimpico di getto del peso, lancio del disco e del giavellotto)

