Riceviamo e pubblichiamo dall'assessore comunale di Montenero di Bisaccia Claudio Spinozzi:
“Pur non volendo togliere assolutamente la gioia all’articolista nel poter reiterare sulla testata locale che mi sta gentilmente ospitando, le solite ricostruzioni fantasiose della realtà e le personalissime interpretazioni delle parole ascoltate in Consiglio Comunale – dichiara l’assessore Claudio Spinozzi – mi corre l’obbligo di specificare prima di tutto che il sottoscritto non ha mai avuto alcuna velleità di controllo né sull’associazionismo locale, né sullo sport in generale e né sul calcio in particolare, a differenza forse di qualche mio predecessore che, proprio in qualità di amministratore locale, non si faceva alcun problema a ricoprire incarichi nel direttivo dell’allora società di calcio.
Altro discorso è invece la volontà di essere vicini a tutti coloro che si attivano nella nostra comunità, all’interno di associazioni culturali, sportive o di Protezione Civile che siano, per dare supporto e sostegno ove e quando richiesto; la nostra Amministrazione ribadisce infatti l’impegno di volere camminare accanto a tutte le associazioni locali e di volerle aiutare nelle loro attività, ben sapendo che possono trovare in noi interlocutori attenti e disinteressati, che intendono solo ed esclusivamente favorire la crescita della nostra comunità. Mi si vuole e ci si vuole per caso accusare di questo?
Ed è quindi per questa prima ragione che trovo fuorviante l’articolo pubblicato ieri, iniziando fin dal suo titolo. Ma ne aggiungo anche una seconda.
Per quanto riguarda la parola ‘purtroppo’, incriminata senza appello e senza preventiva richiesta di spiegazioni da parte dell’articolista, mi preme fornire ai lettori di Monteneronotizie.net l’interpretazione autentica di quanto ho detto in Consiglio: il mio ‘purtroppo’ era cioè riferito al mio rammarico nel vedere disperdere forze e sinergie in tanti rivoli, specie quando si parla di piccole associazioni che coinvolgono, principalmente e soprattutto i bambini; essendo il sottoscritto una persona che ama unire e non dividere, pur rispettando le scelte compiute da alcuni, ho appreso con rammarico l’esigenza di intraprendere strade diverse da parte di alcune associazioni sportive locali. Esternare questo mio rammarico rende forse automaticamente il sottoscritto un ‘controllore’? Tra l’altro mi viene da evidenziare come durante il dibattito in Assise Civica, il consigliere Palombo mi abbia detto di non aver fatto abbastanza, come assessore allo sport, per evitare che alcune fratture si trasformassero in “divisioni”: quindi?
Mi sia consentito un altro ‘purtroppo’, che aggiungo poi al giudizio non lusinghiero attribuito da qualcuno al servizio di portierato dello Stadio Santis: quando si esprimono giudizi così netti in Consiglio Comunale, anche se con toni e parole apparentemente pacate, non si rende alcun merito ai volontari che si impegnano oltre ogni immaginazione in un servizio che consente di far funzionare e di far fruire nel miglior modo possibile lo stadio De Santis e la relativa pista di atletica. Come accade per il Palasport dove, grazie ad un sostegno importante del mondo delle ASD, è possibile avere ospiti della struttura i praticanti della ginnastica ritmica, della pallavolo delle scuole calcio ed anche gli studenti dell’istituto Omnicomprensivo.
Ma davvero si pensa di ‘psico-analizzare’ con tanta leggerezza un ‘purtroppo’ e imbastire un qualcosa accusando gli altri di fatti che non esistono?
Ecco, quindi, il vero senso dei miei ‘purtroppo’, che si slegano palesemente dalla narrazione reiterata e distorta secondo la quale questa Amministrazione vorrebbe mettere il becco su ogni aspetto della vita quotidiana dei cittadini. Semplicemente, niente di più falso.
Se poi si vuole continuare a trasformare la realtà, deformandola con la lente delle proprie fissazioni, ci si curi almeno di chiarire preventivamente il senso delle singole affermazioni proferite dalla persona che si sceglie come bersaglio, altrimenti i lettori ne avrebbero, ‘purtroppo’, una visione contraffatta”.
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Il "purtroppo" che conferma le mani dell'amministrazione sul calcio (12/12/2025)
Foto in alto inviata insieme alla replica, a destra la sindaca Simona Contucci e Claudio Spinozzi

