MONTENERO DI BISACCIA. Passano con i voti dei sette di maggioranza i vari ordini del giorno approvati nel Consiglio comunale di stamattina. Riguardavano soprattutto conti e aliquote Imu, ma nella seduta si è parlato anche del progetto "Vicin a vu", che in questi giorni tiene banco e sta per partire.
Ad aprire la discussione l'assessore al Bilancio Claudio Spinozzi. I primi due ordini del giorno, teoricamente atti dovuti, hanno comunque dato luogo a un dibattito più politico. Il Comune non ha aree da destinare a edilizia popolare ed attività produttive, così come il piano delle alienazioni dei valori immobiliari non contiene niente di rilevante. Dalla minoranza ha replicato Nicola Palombo, bollando la mancanza di dette aree e in definitiva di voci su questi documenti come il frutto della mancata programmazione urbanistica, che si attende da anni a suo avviso. In altre parole si è di fronte a un Piano regolatore abbandonato al suo destino, ormai risalente alla fine degli anni Novanta, e per questo mancano aree per settori vitali dell'economia locale. Al momento del voto si è ripetuto lo schema che caratterizzerà tutta la seduta: sette consiglieri di maggioranza favorevoli, i due di minoranza presenti contrari.
A quel punto è stata la volta del Piano triennale delle opere pubbliche, a illustrare il quale è stato l'assessore all'Urbanistica Nicola Marraffino. A suo giudizio un documento che contiene cospicui investimenti, alcuni dei quali in dirittura d'arrivo sotto forma di opere e servizi, dai campi da tennis ristrutturati al progetto Spiaggia abile, nonché raccolta differenziata meccanizzata e altro.
Inoltre l'amministrazione di cui è parte starebbe intercettando altri notevoli fondi.
A replicare a Marraffino è stato ancora Palombo, che ha contestato al Piano triennale l'aver fatto ricorso a "un giochetto": in sintesi, elencare una piccola parte nell'anno in corso e dilazionare il grosso degli investimenti agli anni successivi, come a ritardarne un'attuazione pratica che chissà se arriverà . Infine la chiosa: con i fondi Pnrr dovevate fare la strada Mare-Collina, mettere in sicurezza le scuole.
Sulla stessa linea l'altro consigliere di minoranza presente, Fabio De Risio, che ha ricordato. l'occasione mancata della scuola nuova, nonché la situazione delle strade, in barba ai proclami diffusi dalla maggioranza.
Ha detto la sua anche la sindaca Simona Contucci a quel punto, difendendo le scelte fatte e ricordando che il problema della Mare-Collina arriva da molto più lontano.
Con i voti dei sette di maggioranza sono passati anche l'approvazione delle aliquote dell'Imu e dell'addizionale Irpef. Sulla tassa sulla casa Nicola Palombo ha osservato che mantenere la percentuale come l'anno scorso non è stata una scelta dell'amministrazione, ma un obbligo di legge, e tra l'altro l'aliquota era già al massimo consentito.
A quel punto l'atteso sesto punto, riguardante il bilancio di previsione 2024-2026, esposto come consuetudine dall'assessore Spinozzi. Il vice sindaco ha fatto l'elenco delle voci di spesa e delle entrate nel dettaglio, dichiarando che "questa amministrazione continua a mantenere i conti in equilibrio, mantenendo alto il livello dei servizi offerti". In definitiva, secondo l'assessore, l'attuale maggioranza sta rimettendo a posto i conti lasciati in condizioni disastrose dalle passate amministrazioni. Ciò che poco dopo ha dato la stura a Nicola Palombo per ricordare che l'attuale maggioranza è derivata dalla precedente e che "fare peggio di chi c'è stato prima è impossibile".
Fabio De Risio ha invece ironizzato sul fatto che finalmente Spinozzi "abbia tirato fuori la grinta", augurandosi che lo faccia ancora così da contrastare "quella che è una donna sola al comando". Si riferiva alla sindaca Simona Contucci, con la quale fino a quel momento i battibecchi sono rimasti nell'alveo della moderazione. Ancora per poco, perché nell'ultimo ordine del giorno i toni si sono alzati.
L'interpellanza dello stesso De Risio riguardava il progetto "Vicin a vu", vale a dire l'assistenza fornita soprattutto agli anziani attraverso fisioterapia, infermiera a domicilio, trasporto in auto per chi non ha altri mezzi ecc. Un progetto finanziato dal Pnrr e che coinvolge oltre a Montenero, Petacciato e San Giacomo degli Schiavoni. In breve De Risio e la Contucci hanno preso a darsele di santa ragione. Da una parte il consigliere di minoranza ad accusare la sindaca di non aver studiato il bando, di confondere i cittadini, di non dare adeguata pubblicità a qualcosa che comunque costa 1,6 milioni di euro. Dall'altra parte la sindaca a difendere il suo operato, a spiegare che il progetto è partito adesso e che non solo lei lo conosce benissimo, ma sarà data adeguata informazione attraverso materiale che si sta preparando e gli uffici preposti. Infine De Risio ha bollato come "vagonata di fesserie" quanto detto dalla Contucci e la stessa ha tacciato l'avversario di voler depistare la gente forse con l'intento di non voler far partire un progetto.
Nella foto in alto da sinistra Nicola Marraffino, Simona Contucci e Cabiria Calgione
In basso Claudio Spinozzi, Loredana Dragani e Fiorenza Del Borrello
Fabio De Risio
Nicola Palombo
Link al video del Consiglio comunale sul canale Youtube del Comune di Montenero di Bisaccia