MONTENERO DI BISACCIA. Trovano rifugio in un'azienda agricola montenerese le anatre della villa comunale di Vasto. I pennuti si sono trovati loro malgrado al centro di una disputa, che ha visto contrapposti Comune di Vasto e alcune associazioni ambientaliste. Queste ultime erano intervenute dopo diverse segnalazioni sulla difficile convivenza fra le oche e le tartarughe palustri americane nel laghetto della villa. In particolare le tartarughe si nutrivano delle uova dei volatili, predazione che ne metteva a rischio la sopravvivenza.
Il tutto finiva in una diffida, da parte delle associazioni Geav e Noetaa, affinché il Comune trasferisse gli animali. Da qui la scelta del municipio vastese dell'azienda agricola Assogna, di Montenero di Bisaccia, per le anatre, per un periodo di sei mesi, cui ha fatto seguito anche il trasferimento delle tartarughe (circa ottanta esemplari) presso un'azienda agricola di Concordia sulla Secchia, piccolo comune in provincia di Modena che settantadue anni fa diede i natali allo storico chitarrista di Vasco Rossi, Maurizio Solieri.
Per il solo trasferimento delle tartarughe il Comune di Vasto spende quattordicimila euro, mentre per le anatre rifugiate a Montenero la cifra è di 1464 euro.

