MONTENERO DI BISACCIA. Addio alle colonnine per ricaricare le auto elettriche in centro e alla Marina, almeno per il momento. La ditta che si era aggiudicata la fornitura, a sue spese, dei cinque punti di ricarica ha dato forfait e, suo malgrado, anche il Comune ne ha dovuto prendere atto.
Porta la data di ieri la determina con cui è revocata la convenzione con la Be Charge srl, società milanese. In sintesi è stracciato l'accordo che prevedeva l'installazione di cinque colonnine, tre in paese e due alla Marina, per ricaricare automobili alimentate a batteria.
Una convenzione che non si traduceva in alcun costo per il Comune, che si è limitato a diffondere il bando e indicare i punti di ricarica. Per le aziende private interessate, inizialmente cinque, la possibilità di fare utili attraverso il pagamento della ricarica da parte degli automobilisti. Le cose è evidente sono andate in maniera diversa da come si sperava.
Era il 25 marzo 2024 quando la giunta comunale decideva di installare dei punti di ricarica. Il 4 aprile l'avviso pubblico per trovare ditte interessate, il 16 maggio l'individuazione di una di esse. E precisamente la Be Charge di Milano, risultata più convincente rispetto alle altre tre aventi i requisiti richiesti (una era già stata scartata per mancanza degli stessi).
Il 15 giugno 2024 arrivava la convenzione, a seguito della quale l'azienda lombarda avrebbe dovuto iniziare i lavori di installazione delle cinque colonnine entro sei-nove mesi circa (180-270 giorni lavorativi). Cosa non avvenuta, tant'è che gli uffici comunali a più riprese ha sollecitato la Be Charge a fornire indicazioni sullo stato della convenzione. Provando a tradurre, si era capito che qualcosa non andava e si chiedevano lumi all'azienda.
Infine quest'ultima si è fatta viva, precisamente il 31 gennaio 2025, informando di "voler procedere ad una risoluzione consensuale della convenzione in essere a causa delle attuali difficoltà del mercato delle vetture elettriche, il quale sta attraversando un significativo rallentamento, anche a causa dell’esaurimento degli incentivi statali che ha determinato una conseguente contrazione delle nuove immatricolazioni". Da qui la revoca della convenzione da parte del Comune di Montenero.
Questi i luoghi individuati dall'Ufficio vigilanza: piazzale di via Palermo (davanti all'asilo statale), via E. Fermi (nei pressi del campetto Belvedere), via De Gasperi (vicino la chiesa di san Paolo), davanti al porto turistico e sul piazzale Guardia costiera alla Marina.
Per il Comune l'accaduto non comporta alcun esborso monetario, ma significa dover decidere cosa fare: lasciar perdere o riprovarci? E in quest'ultimo caso da dove cominciare, dal chiamare le ditte escluse un anno fa?
Nei fatti si traduce in un'azienda, un'altra, che rinuncia a investire a Montenero di Bisaccia e per un curioso caso la determina esce lo stesso giorno di quella che riguarda la mensa che si vuole costruire sotto le scuole Elementari. In quel caso la gara è andata deserta, non si è presentato nessuno con un'offerta per farsi affidare i lavori per 645mila euro. Occorre dirlo con la massima franchezza: hanno rinunciato a presentarsi imprese che di propria spontanea volontà avevano aderito alla cosiddetta manifestazione di interesse. Detto ancora più facile: il 22 febbraio erano interessate e lo hanno sancito attraverso il portale internet Asmecomm, il 13 marzo non c'era nessuno a partecipare alla gara. Ci hanno ripensato nel giro di pochi giorni. Per la mensa si procederà in tutta fretta a imbastire una nuova procedura negoziata, sperando che qualcuno risponda. Per le colonnine ancora non si sa.
Temi correlati:
All'appalto per la mensa delle Elementari non risponde nessuno (13/03/2025)
Ricaricare le auto elettriche: c'è la ditta che le installerà a Montenero (17/05/2024)
Al via del domande per installare i punti di ricarica per le auto elettriche (04/04/2024)
Colonnine per ricaricare le auto elettriche: individuati i punti dove installarle (27/03/2024)