MONTENERO DI BISACCIA. Saranno pronti per essere ammirati da tutti non a caso il 21 settembre: sono iniziati oggi i lavori di sostituzione dei tre portoni alla chiesa di san Matteo. All'opera una ditta artigiana del posto, che dopo aver rimosso i vecchi infissi monterà quelli appena realizzati. Un lavoro commissionato dal parroco don Stefano Rossi, che ha voluto che i lavori finiscano in tempo per la festa patronale, prevista per il giorno di san Matteo, ossia il 21 settembre.
I lavori prevedono la sostituzione dei tre portoni di accesso alla chiesa. I due laterali più bassi e il più grande al centro. Per quest'ultimo sarà finalmente risolto il problema dell'uscita dei santi, poiché il nuovo portone sarà più alto e non saranno più necessari equilibrismi vari per far uscire le statue più grandi in occasione delle processioni.
Castagno il pregiato legno scelto, che andrà a sostituire l'abete risalente agli anni Cinquanta, quando furono completati i lavori di ricostruzione della chiesa madre avviati a metà anni Trenta, ma interrotti durante la Seconda guerra mondiale. Negli anni Settanta l'abete è stato rivestito nella facciata esterna con una decorazione di alluminio, probabilmente per mascherare l'usura del legno maturata negli anni. Fra pochi giorni tutto sarà sostituito da uno dei legni più apprezzati nelle costruzioni di ogni genere.
Fondamentale, in questo come in ogni altro lavoro che riguardi gli edifici di culto, la generosità dei fedeli con le proprie offerte.