MONTENERO DI BISACCIA. Momenti di fede e di gioia stamattina nella casa di riposo "Villa Santa Maria", dove suor Angela Manayra Mya ha consacrato la vita al Signore con la professione perpetua dei voti semplici di castità, povertà e ubbidienza. La cerimonia si è svolta nella chiesa dell'istituto che da anni accoglie gli anziani ed è retto dalle religiose appartenenti all'ordine delle Missionarie della Dottrina Cristiana. Molte delle quali, stamattina, hanno presenziato alla cerimonia.
Suor Angela è nata e vissuta in Bolivia, dove ricevette il dono della vocazione. Ha seguito l'iter di formazione religiosa dapprima nel paese di origine, poi in Italia, fino a stamattina, quando ha consacrato per sempre la sua vita al Signore, con la professione perpetua dei voti.
A presiedere la celebrazione il vescovo della Diocesi di Termoli-Larino Gianfranco De Luca, affiancato dal parroco don Stefano Rossi e dai sacerdoti don Giuseppe Caserio, don Claudio D'Ascenzo e padre Emanuele. Hanno assistito anche rappresentanti dell'amministrazione comunale, fra i quali la sindaca Simona Contucci. Ad animare la cerimonia il coro parrocchiale.
"Finestre aperte verso l'infinito", con queste parole il vescovo De Luca ha definito il lavoro svolto dalle suore, che attraverso il proprio operato "sono testimonianza viva e tangibile di un grande dono del Signore".
Hanno assistito alla presa dei voti di suor Angela anche tante consorelle arrivate dalla sede centrale di L'Aquila dell'ordine delle Missionarie della Dottrina Cristiana; fra queste la superiora Maria Grazia Rosace. Una giornata particolarmente sentita anche da tutto lo staff di "Villa Santa Maria", dove suor Angela già opera e vive, nonché dalla comunità montenerese che ha partecipato alla solennità.
Nelle foto alcuni momenti della cerimonia (per  gentile concessione di Foto ottica Caserio)