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Tornano i ladri sotto alla valle, ma un cane li fiuta e sono messi in fuga dal proprietario

Ieri un altro caso poco distante. Cresce la preoccupazione per episodi che sistematicamente si ripetono nei pomeriggi autunnali in tutto il circondario

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. Un quartiere preso di mira già in passato, visitato dai malviventi per due sere consecutive. Ladri in azione nel tardo pomeriggio di stasera e ieri nei pressi dell'incrocio fra la Sp13 e via Santa Lucia, nella parte centrale della strada comunemente chiamata "sotto alla valle". Prese di mira villette a schiera e singole, in un caso il colpo è andato a segno, nell'altro i ladri sono stati "fiutati" da un cane. Identico l'orario: tardo pomeriggio, secondo un modus operandi che va avanti da parecchio e che pare prediligere l'autunno, a Montenero come nei dintorni.
Il primo colpo è riuscito ieri, quando i ladri si sono introdotti in una villetta intorno alle 18:00. Mentre la dinamica del secondo episodio, di poco fa ma quasi allo stesso orario del giorno prima, è stata molto diversa. Mentre era forzata la finestra di una villetta poco distante da quella di ieri, è scattato l'allarme. In tre, mentre si stavano allontanando in mezzo agli alberi, sono stati notati dal cane che un passante stava portando a passeggio. È stato lo stesso uomo a dare l'allarme, mettendo in fuga i ladri, che hanno percorso correndo via Santa Lucia in salita. Poco dopo una Bmw è stata vista sfrecciare lungo la Sp 13 (sotto alla valle) e si presume che fossero loro.
Quasi fosse qualcosa di annunciato e atteso, sono tornati i furti del tardo pomeriggio. Un qualcosa che con puntualità interessa la parte finale dell'anno, dall'autunno verso l'inverno, in tutto il circondario. Stavolta è andata male, il fiuto e i sensi di un cane sono stati provvidenziali, ma la preoccupazione cresce fra la popolazione.

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