MONTENERO DI BISACCIA. A questo punto ci manca solo che i Vigili del fuoco non decidano di aprirci una succursale, visto che devono venirci ogni giorno. Continua l'ottobre di fuoco nel centro bassomolisano, tra orti, campi, masserie e automobili che vanno a fuoco. L'ultimo caso poco fa nell'agro a sud ovest del centro abitato, a cavallo fra le contrade Serra, Colle sant'Antonio e Pozzo innamorato. A fuoco tanti ettari di stoppie, ma anche qualche oliveto e infine una masseria.
Sono intervenute due autobotti dei Vigili del fuoco di Termoli, che hanno limitato i danni almeno a un uliveto, per il resto il fuoco ha fatto il suo corso mandando in fumo ettari di stoppie e avviluppando una casa colonica. Il fumo che usciva dalle finestre, come si può vedere dalle foto proposte, parla chiaro: si è bruciata.
Le fiamme sono partite pressoché in contemporanea in almeno quattro punti, il tutto nel raggio di pochi chilometri. Secondo alcune testimonianze si sarebbe vista un'auto fermarsi e ripartire, subito dopo in quel punto esatto sarebbero divampate le fiamme. Data la distanza, tuttavia, pare non sia stato possibile nemmeno riconoscere che marca di auto fosse.
L'incendio di oggi pomeriggio arriva a breve distanza dagli episodi avvenuti negli ultimi giorni: una macchina in via Madonna di Bisaccia la scorsa notte e in contrada Serra e poi via D'Annunzio sabato pomeriggio. Un autunno montenerese (ma non solo) di caldo e di fuoco.
Reportage fotografico: