MONTENERO DI BISACCIA. Se si tratti di un più o meno normale intervento di manutenzione si vedrà , ma per il momento pare che i danni cagionati dall'acquazzone di domenica allo stadio De Santis non siano irreversibili. O meglio, qualcosa che può succedere e che richiede un po' di lavoro extra. Se a ogni pioggia violenta o cosiddetta bomba d'acqua occorrerà spazzolare l'erbetta sintetica, lo si scoprirà vivendo.
Dopo l'intervento polemico di Gabriele Giardino sul gruppo Facebook "Montenero migliore se...", è giusto dare spazio anche all'altra campana. Si tratta di una persona vicina agli ambienti sportivi, in una delle varie discipline praticate e praticabili in paese, che preferisce non esporsi con nome e cognome,
visti anche gli strascichi politici che la faccenda sta scatenando. Ecco in sintesi la sua spiegazione.
Le chiazze marroni che si sono prodotte sul manto sintetico del De Santis sarebbero i granuli del cosiddetto "intaso prestazionale", vale a dire una sorta di sabbia mista a materiali vari, plastici e vegetali, che serve a mantenere stabile l'erbetta, rendendo più morbida la superficie di gioco. In altre parole avvicinarsi all'erba vera, la stessa che c'era sul De Santis fino a qualche anno fa.
Con i violenti acquazzoni di domenica, è evidente che il sistema di drenaggio dell'acqua del campo non è stato sufficiente. Da qui l'accumularsi del materiale dell'intaso in diversi punti, con emersione al di sopra dell'erbetta. Nulla di irrimediabile, parrebbe, occorrerà spazzolare per bene il campo.
Sull'argomento è intervenuto anche il consigliere comunale di minoranza Fabio De Risio, che ha un passato di calciatore di livello ed è oggi allenatore qualificato. A suo giudizio quello di Montenero è in regione l'unico stadio in erbetta sintetica che ha subito il fenomeno "alla prima pioggia", augurandosi che entro venti giorni sia ripristinato per l'avvio della stagione agonistica. Il tutto, ha precisato De Risio sulla sua pagina Facebook, sarà oggetto di un'interrogazione della minoranza.
Secondo indiscrezioni, infine, sabato è prevista al De Santis la visita di tecnici della ditta che ha realizzato il campo sintetico la scorsa estate. Il loro compito dovrebbe essere valutare le condizioni e se vi siano eventuali danni.