Primi rilievi tecnici per la nuova strada in contrada Valle campanile

Il quartiere interessato è il più nuovo di Montenero di Bisaccia, nei pressi dello stadio. Irrisolto il problema della via principale senza nome

La Redazione
30/05/2025
Attualità
Condividi su:

MONTENERO DI BISACCIA. Il primo passo concreto verso la realizzazione della strada di collegamento nel quartiere più nuovo del paese. È stato affidato con una determina dirigenziale l'incarico a un geometra per i rilievi plano altimetrici, necessari per arrivare a progettare la nuova arteria. Questa è prevista sin dai tempi della variante al Piano regolatore e collegherà le vie Giappone e Aldo Moro. Il quartiere si trova nei pressi dello stadio comunale, lungo la Statale 157 (non ha ancora un nome la via principale), proprio in prossimità della segnale di fine/inizio centro abitato.
L'affidamento dell'incarico fa seguito al primo passo compiuto dalla giunta comunale, a fine aprile, con il quale si avviavano le procedure, tramite un cosiddetto atto di indirizzo. Il passo successivo sarà passare alla progettazione vera e propria, infine trovare i fondi per costruire la strada. Difficile ipotizzare i tempi necessari.
Resta intanto irrisolto il nodo toponomastica nel quartiere in questione. Da poco sono stati dati i nomi a tutte le vie tranne la principale, che coincide con la Statale 157. Le case che si affacciano sulla stessa, ed è centro abitato, vedono ancora recapitarsi la posta con indicato contrada Valle campanile da un lato, Fosso melanico dall'altro. Questo perché via De Gasperi finisce di fatto dove inizia lo stadio comunale (anch'esso in contrada Valle campanile).
Nella foto tracciato in rosso il tragitto della futura strada
Temi correlati:
L'ultima strada in contrada Valle campanile: la giunta dà indirizzo per lo studio di fattibilità (07/05/2025)
L'ultimo quartiere ancora senza un nome: dallo stadio alla fine del centro urbano (13/08/2024)
Arrivano i nomi delle vie in contrada Valle campanile (01/08/2024)

Leggi altre notizie su Montenero Notizie
Condividi su: