Venerdì 21 ottobre, trasferta per la squadra Amatori di Montenero serale, al sintetico di Guglionesi contro il Termoli 42/15.
Nonostante diverse assenze, in campo scendono due buone squadre, tra le file degli ospiti esordiscono 2 novità.
In porta Di Bello Giuseppe, in difesa Manes Marco, Zappitelli Carmine, Benedetto Flavio, Cirulli Fabrizio, a centrocampo Iannone Felice, Di Paolo Daniele, D'Annunzio Alessio, Amoroso Nicola e Gentile Nicola, in attacco Benedetto Silverio.
Partita molto equilibrata, senza particolari azioni di rilievo, fino al 36°, quando c'è il primo squillo della gara, Gentile va via sulla fascia, rientra e con un tiro a giro rasoterra, colpisce il palo interno.
Al 38° dopo una buona giocata, Pizzuto manca il bersaglio davanti alla porta difesa da Di Bello.
Dopo alcune azioni evanescenti da ambo le parti, termina il primo tempo 0-0.
Al 10° minuto esce Iannone dopo aver preso una botta, entra Barbieri Daniele.
A questo punto con le squadre un po' stanche, si aprono gli spazi e si inizia a vedere qualche occasione da gol. 
Al 15° l'asse Benedetto-Gentile costruisce una bella azione, portando quest'ultimo davanti al portiere, con un dribbling secco lo elude e tira a colpo sicuro, ma il difensore salva clamorosamente sulla linea.
Al 18° Monteferrante con una bella conclusione impegna Di Bello; lo stesso copione si ripete dopo 2 minuti, con lo stesso risultato.
Sugli sviluppi dell'angolo al minuto 24, Pizzuto sigla il gol del vantaggio della compagine termolese.
Al 30° esce D'Annunzio entra Rossi.
Al 35° corner per gli ospiti, svetta di testa Benedetto, salva sulla linea un difensore, ma sulla ribattuta lo stesso Benedetto si avventa prontamente e sigla il pareggio.
Nel finale sono aumentate le proteste da entrambe le squadre (reazione logica, quando manca l'ossigeno, aumentano le proteste) e l'arbitro il signor Perricone di Termoli non è riuscito a tenere la gara, aumentando i malumori in campo, con decisioni discutibili.
Nel complesso è stata una bella gara, ben giocata da entrambe le squadre, nel finale tutte e due volevano vincerla, ma oggettivamente le energie in campo erano davvero esigue, di più non si poteva fare.
Una menzione particolare la faccio ad una vecchia conoscenza del calcio montenerese, Salvatore Rinaldi, entrato nel secondo tempo, alla soglia dei 59 anni, che ha sfoderato una grande prestazione.
Complimenti a lui.
Al fischio finale, tutti i giocatori anno guadagnato la doccia tra risate e pacche sulla spalla, evidenziando lo spirito sportivo: dopo il triplice fischio, tutti amici.