MAFALDA. È una corsa a due quella che si prevede per le prossime elezioni comunali di giugno, ciò che rappresenta una netta inversione di tendenza rispetto alle precedenti del 2019. Allora furono quattro le liste, con una quinta pare ritirata all'ultimo momento; stavolta, secondo le ultime voci di piazza, si preannuncia una sfida tra il sindaco uscente Giacomo Matassa ed Egidio Riccioni.
Il primo reduce dalla maratona di Roma di ieri, l'altro la maratona la corre da sempre in Consiglio comunale. Nel frattempo vale la pena di fare un piccolo passo indietro per inquadrare meglio l'attualità.
Nel maggio 2019 come detto le liste furono quattro. Due di riferimento di centrosinistra, due di centrodestra. Ed è stato quest'ultimo fattore quello decisivo: la spaccatura della lista dell'allora sindaco uscente Egidio Riccioni faceva sì che per una manciata di voti vincesse la novità, vale a dire Giacomo Matassa. Solo undici voti di differenza. Una spaccatura, quella in seno alla maggioranza uscente, resa evidente dalla presentazione della lista di Pierluigi Rossi. Il quale in questi cinque anni di mandato è stato seduto fra i banchi della minoranza accanto a Egidio Riccioni, col quale ha però ricostruito da un paio d'anni il rapporto.
Arrivando all'attualità, si prevede che vi sia pertanto una sola lista di centrodestra (Riccioni candidato sindaco, sostenuto anche dal ritrovato Rossi) e una di centrosinistra (la maggioranza uscente, con Matassa che prova il bis). Non pervenuto finora cosa intenda fare il Partito democratico, che nel 2019 preparò la lista la sera precedente e si inserì in quell'affollamento di liste, nel quale si era capito che si vinceva al fotofinish e quindi tanto valeva provarci.
Questo il quadro quando mancano meno di tre mesi al voto e due alla presentazione delle liste. Nel frattempo il sindaco Giacomo Matassa si toglie lo sfizio della maratona di Roma, che ha percorso i quarantadue chilometri in 4h 22' 45". Invece Egidio Riccioni corre ancora per fare il sindaco di Mafalda. Dei sessantotto anni complessivi, ne ha passati esattamente la metà in Consiglio comunale, fra maggioranza e minoranza, al potere e non. Giovane consigliere comunale di maggioranza nel quinquennio 1980-1985 (all'epoca con la sinistra) è sceso di nuovo nell'agone politico mafaldese nel 1995. E da allora è sempre stato lì: candidato sindaco sconfitto nel 1995, vincente nel 1999, sconfitto nel 2004, vincente nel 2009 e 2014, sconfitto nel 2019. Si ripropone nel 2024, trentaquattro ne ha fatti in Consiglio comunale, altri cinque sono in vista. La maratona continua.
Nella foto da sinistra il sindaco in carica Giacomo Matassa e lo sfidante (ex sindaco) Egidio Riccioni; sotto Matassa  durante la maratona di Roma