MONTENERO DI BISACCIA. Il primo comizio del centrodestra arriva dal partito che non ha candidati locali ma che porta i big regionali e nazionali in paese. Domenica 18 giugno, alle 19:00 in piazza della Libertà , è atteso l'appuntamento elettorale dell'Udc in vista delle elezioni regionali del 25 e 26 giugno. Prenderanno la parola il segretario regionale Udc Teresio Di Pietro, il candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra Francesco Roberti e il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa.
Un comizio che era nell'aria e che si colloca in una fase non facile per il centrodestra locale, le cui spaccature in seno al Consiglio comunale sono sempre più difficili da celare. Dissapori vi sarebbero anche nella cosiddetta base, Udc compresa. Un partito che come detto non ha candidati locali e che, per voce del suo segretario Teresio Di Pietro, già prima della presentazione delle liste ha annunciato che avrebbe sostenuto i suoi esponenti alle prossime regionali.
Una corrente, pertanto, che si aggiunge alle altre presenti in maggioranza. Le altre fanno capo alle due candidate presenti in amministrazione (Tania Travalini per Fratelli d'Italia e Fiorenza Del Borrello per Lista del presidente), e all'assessore regionale uscente Nicola Cavaliere (almeno tre consiglieri di maggioranza). Spaccature che non hanno mancato di causare dissensi anche chiassosi, porte sbattute andando via durante le riunioni di maggioranza e, forse l'aspetto più importante e inatteso, far temere una caduta anticipata dell'amministrazione comunale. C'è chi vocifera che sia solo posticipata a dopo le elezioni la resa dei conti nella maggioranza, che Simona Contucci pare non controllare più.
Si vedrà se domenica, nel comizio Udc, sarà tolto qualche sassolino dalla scarpa in proposito. D'altronde lo stesso Teresio Di Pietro si sarebbe lasciato scappare commenti acidi dapprima sulla candidatura di Tania Travaglini con Fdi, poi sul fatto che il suo partito e il suo pacchetto di voti sarebbero snobbati dal resto della maggioranza.
Forse non succederà nulla, ma nel dubbio è meglio restare sintonizzati nelle prossime settimane.