MONTENERO DI BISACCIA. Stavolta gli ordini del giorno proposti dalla maggioranza superano quelli degli avversari di minoranza, non succedeva da un po'. E' convocato per lunedì mattina il Consiglio comunale, trasmesso anche in diretta via internet dalla sala consiliare di piazza della Libertà .
Aprirà la seduta l'interrogazione sui cinghiali rinviata nella passata seduta perché Nicola Palombo, che avrebbe dovuto relazionare, è dovuto andar via dopo il primo ordine del giorno. In particolare il consigliere di minoranza chiede alla sindaca Simona Contucci di spiegare la querelle fra Comune e Anas sulla rimozione di una carcassa di cinghiale investito sulla Statale 16. La volta scorsa la sindaca avrebbe voluto discuterne, ostentando anche una certa sicurezza e tranquillità , ma Palombo ha preferito il rinvio (era già in piedi e stava andando via) e così se ne parlerà lunedì.
A seguire tre interpellanze dell'altro gruppo di opposizione, composto da Fabio De Risio e Gianluca Monturano. I quali chiedono alla maggioranza di relazionare su un avviso della Regione riguardo le zone economiche speciali (Zes), ancora sulla nuova scuola e relativo finanziamento (non ottenuto) dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, infine cosa intende fare l'amministrazione dei terreni comunali in contrada Padula (Marina ed immediato entroterra).
Si passerà a discutere gli ordini del giorno della maggioranza, cominciando dalle aree destinate alle attività produttive, per poi passare agli argomenti più attesi: tasse e bilancio. Nel sesto e settimo odg si parlerà di immondizia, in particolare di Metodo tariffario dei rifiuti per il triennio 2022-2025 e relativa tassa per l'anno in corso. La tariffa non dovrebbe cambiare. A seguire uno dopo l'altro Imu e addizionale Irpef, temi con i quali si chiuderà l'argomento tasse; si proseguirà con le più scoppiettanti questioni di bilancio e programmazione.
Il Dup (Documento unico di programmazione) 2022-2024, Bilancio di previsione 2022-2024 e prelevamento dal fondo di riserva: la discussione si farà tecnica, si spera comprensibile anche ai comuni mortali.
Resta da vedere se si accenderanno gli animi, come succede dallo scorso autunno a ogni Consiglio. In tempi normali sarebbero stati gli ultimi argomenti, prettamente economici, a scaldare gli animi, ma ultimamente è capitato di vedere volare gli stracci anche durante discussioni che ci si sarebbe aspettati poco importanti. Lunedì 30 maggio a partire dalle 9:00 si vedrà .