MONTENERO DI BISACCIA. Dare il proprio contributo ai profughi ucraini e far sentire anche la voce del Consiglio comunale nel conflitto in corso nell'Est Europa. Questo il succo della mozione protocollata dal gruppo consiliare di minoranza Montenero che rinasce, composto da Fabio De Risio e Gianluca Monturano.
Il documento riprende la tragedia che si sta consumando da oltre una settimana in Ucraina, della quale le cronache quotidiane propongono drammatiche immagini e testimonianze. Da qui l'invito a sindaco e giunta affinché anche l'amministrazione comunale di Montenero dia il suo contributo.
In sei punti i due consiglieri di minoranza chiedono a sindaco e giunta l'impegno a:
- manifestare a nome dell’intero Consiglio una ferma condanna per l’aggressione militare in atto in Ucraina e solidarietà e vicinanza alla popolazione colpita;
- invitare il Governo italiano ad attivare ogni sforzo e ogni canale diplomatico per la pace e per porre fine all’attacco in corso;
- alla costituzione di tavoli di coordinamento permanenti di sostegno ai cittadini ucraini, che avranno sia il compito di condividere informazioni utili e dare fattivo sostegno alle cittadine ed ai cittadini di origini ucraine residenti nel nostro comune, sia quella di trovare concrete soluzioni per permettere l'accoglienza e sostegno ai profughi in fuga dall'Ucraina;
- restare in costante contatto con la Prefettura e con tutte le realtà coinvolte in azioni coordinate volte ad individuare le soluzioni più efficaci per fornire adeguato supporto all'emergenza in atto;
- adoperarsi per organizzare il trasferimento e la conseguente accoglienza di profughi ucraini sul territorio di Montenero di Bisaccia;
- organizzare, il prima possibile, con risorse comunali e con una raccolta fondi per la solidarietà un autobus per il trasporto dei profughi ucraini dai Paesi confinanti con l’Ucraina, come Polonia e Romania, fino a Montenero di Bisaccia dove sarà prevista l’accoglienza.
Quanto all'ultimo punto, organizzazione di autobus per il trasporto e successivo ricovero di profughi ucraini in stanze o case offerte volontariamente dai cittadini, Fabio De Risio ne ha parlato anche sulla propria pagina Facebook. Un autobus per andare a prendere e riportare in loco una cinquantina di profughi costerebbe circa seimila euro. Ed è sempre il consigliere di minoranza a spiegare che già diverse famiglie si sono offerte per dare ospitalità in locali di loro proprietà , a Montenero e nei centri limitrofi.
La mozione invece sarà discussa nel primo Consiglio comunale del 2022, poiché l'ultimo risale a fine anno. E' il regolamento a sancire entro quanti giorni, venti per la precisione, va convocata la riunione se a presentare la mozione è un quinto dei consiglieri. E, come nel caso di De Risio e Monturano, qualora la frazione dia un valore decimale, si arrotonda per difetto. Argomento quest'ultimo oggetto di acceso dibattito nel 2018, quando solo dopo un ricorso al Tar di Nicola D'Ascanio e Valentina Bozzelli, allora in opposizione, si cambiò un dettaglio nel regolamento: si arrotondava per difetto e non più per eccesso il numero di consiglieri necessari per presentare la mozione (ma non solo) quando il risultato dava valori decimali. Dettaglio insignificante? Non è detto, perché con l'attuale assetto consiliare a tredici se a firmare una richiesta sono solo due, il calcolo del quinto dà 2,6. Conclusione: prima del 2018 non bastavano per convocare un Consiglio, oggi sì. Ed è il caso di Monturano e De Risio.