Venerdì 11 luglio sul palco montato in Piazza Giovanni XXIII, è andata in scena la commedia "Taje e retaje" del gruppo teatrale di Larino InCerchio.

Ambientata in una piazzetta di paese con una struttura che si apriva e scopriva un salone di un barbiere.

“Taje e retaje” è la fusione di due commedie scritte da Don Luigi Marcangione e rielaborate ed arricchite da Gaetano Ricci. Al centro del racconto le disavventure del povero Gennaro, vittima e carnefice di equivoci e informazioni distorte. Perché in una piccola comunità, si sa, solo le notizie di prima mano potrebbero avere un certo grado di affidabilità, infatti queste, passando di bocca in bocca, e soprattutto in certe bocche, rischiano quasi sempre di creare allarme e confusione… con effetti esilaranti per lo spettatore.

La presentazione di Lorenzo Di Maria ha introdotto lo spettacolo, gli attori che si sono succeduti sono: Antonio Vitulli, Gennaro Sarno, Lidia Petrone, Maria Angelozzi, Nicola Vigliotti, Nicola Lozzi, Giovanni Giorgetti, Fabiola Ciciola, Grazia Di Blasio, Paola Pilone, Michelina Bavota, le scenografie a cura di Maria Mammarella e Mauro angelozzi, assistenti alla produzione Lorenzo Di Maria, Ada Mammarella e Francesca Talasca.

Adattamento al testo e regia Gaetano Ricci.

Il pubblico ha accompagnato la serata con applausi e risate.