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Sessanta studenti dell'Ipsia di Montenero, protagonisti della formazione del Programma Operativo Nazionale

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. L’Istituto Omnicomprensivo già da diversi anni accede, attraverso una procedura di selezione, ai finanziamenti messi a disposizione dal Programma Operativo Nazionale (PON) del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che contiene le priorità strategiche del settore istruzione e ha una durata settennale, dal 2014 al 2020.

Tale procedura punta a creare un sistema d'istruzione e di formazione di elevata qualità, efficace ed equo offrendo alle scuole l’opportunità di accedere a risorse comunitarie aggiuntive.

In particolare questo anno sono stati attivati presso l’IPSIA ben 4 moduli PON che ha visto la partecipazione di 60 studenti guidati da 4 esperti e 4 tutors.

I moduli Pon attivati hanno riguardato l’approfondimento dell’educazione civica e della lingua inglese per le classi I, II e V e l’attivazione di due progetti specifici di indirizzo che ha coinvolto le classi IIIA e IIIB: la programmazione di arduino e delle macchine CNC.

I primi due moduli sono stati svolti in DAD, condizione resasi necessaria per il rispetto delle normative in materia di COVID, mentre i moduli più specifici sono stati erogati per la maggior parte delle ore in presenza, vista anche la necessità delle attività laboratoriali per rendere gli insegnamenti più “pratici” ed efficaci.

Si è partiti quindi con il modulo “Let’s learn english”: con i ragazzi è stato fatto un percorso di potenziamento della lingua inglese con particolare attenzione alle oral skills sulle quali si ha poco tempo di soffermarsi nell'orario curriculare: speaking skills and listening skills. Il focus è stato maggiormente sulla comunicazione orale nella lingua straniera in situazioni concrete "at the restaurant", "at the mall" etc

II ragazzi hanno apprezzato molto la Unit "What a feeling!" in cui hanno imparato come si esprimono i sentimenti e le emozioni in inglese, sia positivi che negativi nell'ambito dello sviluppo dell'intelligenza emotiva e dell'educazione all'empatia. Con il vocabolario e funzioni linguistiche acquisite in questo ambito semantico i ragazzi hanno affrontato il tema del bullying e cyberbullying ricollegandosi allo stesso tema affrontato in educazione civica. Infatti il modulo “Legalmente in corto” vede anch’esso come protagonista la tematica del bullismo e del cyberbullismo. Il Pon mira a favorire la cittadinanza attiva, le pari opportunità e la coesione sociale, a riconoscere l'importanza delle norme giuridiche nella regolamentazione della vita sociale, a mettere in luce i valori che fondano le azioni propositive della società civile nella difesa dei diritti. Importante è individuare gli elementi e le azioni nelle quali la società civile svolge un ruolo propositivo ed efficace contro la violenza; conoscere le leggi che difendono i diritti dell'eguaglianza sociale dei cittadini e le Istituzioni che ne garantiscono la pratica e la difesa; acquisire il concetto di legalità intesa come costruzione e condivisione di norme, in difesa dei diritti di tutti e del benessere sociale.

Gli ulteriori 2 moduli, come detto, prevedono invece una tematica più specifica di indirizzo: in “Programmiamo con Arduino”, sfruttando le conoscenze acquisite sulla piattaforma arduino e la tipologia di sensori e attuatori, è stata realizzata una pista di atterraggio per droni, con sensori ad ultrasuoni si rilevano i droni in avvicinamento e arduino in base alla direzione illumina la pista su cui atterrare. Il display riporta i parametri ambientali come temperatura e umidità, il sensore di luminosità gestisce in automatico l'illuminazione della torre di controllo. Tutto il sistema è gestito da arduino mega. Lavorando a gruppi con le rispettive competenze gli alunni delle classi IIIA e IIIB hanno realizzato e cablato l'hardware ed il software per la gestione dell'intero sistema.

Infine il modulo “Programmazione macchine CNC” mira all’acquisizione di competenze specifiche in materia di programmazione: con il controllo numerico si sfrutta l’informatica e l’elettronica per migliorare prestazioni, automazione e flessibilità delle macchine utensili. Le macchine dotate di controllo numerico necessitano di un’operatività da parte dell’uomo completamente diversa rispetto alla macchina tradizionale. Il controllo numerico (CN) consente di trasmettere informazioni alla macchina utensile sotto forma di numeri contenuti in un programma e di determinarne di conseguenza tutti i movimenti. La nostra proposta progettuale mira all'acquisizione da parte degli alunni di competenze inerenti il trasferimento di un disegno in linguaggio macchina a controllo numerico. Diverse sono state poi le esperienze pratiche con i software più in uso nei contesti lavorativi: AutoCad per la progettazione e definizione del disegno tecnico e sua trasposizione in ambiente CAM; SimulatorCNC, un programma di simulazione che permette di programmare torni e frese CNC con un linguaggio ISO.

A tutti i ragazzi che hanno partecipato, nella giornata odierna è stato rilasciato un attestato di partecipazione.

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