Comunicato del Lions Club di Termoli:
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, martedì 25 novembre 2025, l’associazione “Mai più sole – Non una di meno”, in collaborazione con il Lions Termoli Host e il Comune di Termoli, ha organizzato un convegno presso l’Auditorium di via Elba. L’evento ha visto la partecipazione dello scrittore Edoardo Albinati, autore del romanzo “La scuola cattolica”, vincitore del Premio Strega 2016.
Dopo i saluti del Sindaco di Termoli Nicola Balice, che ha sottolineato l’importanza della cultura nella lotta alla violenza e di Nicola Muricchio, Presidente del Lions Termoli Host, che ha parlato dell’impegno dei lions volto a contrastare l’isolamento sociale delle vittime, Petronilla Di Giacobbe, Presidente dell'associazione “Mai più sole – Non una di meno”, ha dialogato con Albinati sui temi centrali del romanzo. L’opera racconta gli anni Settanta nel quartiere Trieste di Roma e della formazione dei giovani del liceo San Leone Magno, una realtà borghese scossa dal brutale delitto del Circeo, un episodio che ha segnato profondamente la storia civile italiana.
Edoardo Albinati, ha spiegato che nel suo romanzo "La scuola cattolica", si affronta in modo approfondito il tema dell’identità maschile, l’educazione sentimentale e sociale e le radici della violenza, soprattutto nei contesti formativi e familiari. Il libro non si limita a essere un’indagine sulla formazione giovanile, ma propone una riflessione più ampia sulle relazioni umane e su come la società spesso tenda a nascondere o ignorare le subculture di violenza che, proprio per questa negazione, tendono a esplodere.
Il romanzo focalizza la sua attenzione sulla formazione degli studenti in un ambiente esclusivamente maschile come quella di una scuola cattolica, inserita in un contesto borghese, con un’educazione permissiva e tollerante in aperta contrapposizione all’ideologia fascista. Nel libro vengono esplorati temi complessi come la famiglia, il sesso, la violenza e le tensioni tra generi, sottolineando come la società di quegli anni fosse stratificata e conflittuale, con una forte contrapposizione tra un’emancipazione femminile in crescita e tensioni conservatrici.
Albinati ha evidenziato inoltre che la violenza maschile non può essere ricondotta a una causa unica, ma nasce da molteplici fattori e dinamiche culturali e sociali. Ricorda con affetto il senso di razionalità e libertà trasmesso da alcuni sacerdoti della sua scuola, ma anche la grave mancanza dell’elemento femminile, una lacuna superata solo più recentemente con l’apertura della scuola alle ragazze.
Il romanzo non dimentica la complessità e diversità umana degli studenti usciti da quella scuola, tra cui spicca la figura del Presidente Sergio Mattarella.
La domanda posta dall’ex preside Michele Fratino, ha indotto lo scrittore, superando il riserbo che tutti noi abbiamo parlando della nostra intimità, spingendo il lettore alla riflessione e svela l’aspetto più intimistico del libro in cui parla senza ritegno anche di origini della violenza, dove conta meno la soddisfazione sessuale e più l’esercizio di un potere smodato e snaturato. Nasce così l'idea che essere maschio possa essere vissuto come una condanna, con la costante pressione di dover dimostrare un modello di mascolinità elevato, generando ansia e insicurezza, fattori che spesso sfociano in comportamenti violenti.
La difficoltà a esprimere emozioni e intimità, insieme a rapporti familiari problematici, specialmente con la figura paterna, contribuisce a questo quadro complesso e drammatico, che Albinati descrive con grande profondità e realismo
Durante l’evento, nell’atrio dell’Auditorium sono state esposte delle opere pittoriche di Antonietta Aida Caruso, dedicate al tema della violenza sulle donne, amplificando il messaggio di sensibilizzazione e impegno contro questa drammatica realtà.
L’associazione “Mai più sole – Non una di meno” e il Lions Club Termoli Host si dichiarano sempre impegnati per un impegno collettivo a livello mondiale contro ogni forma di violenza e discriminazione di genere.



