MONTENERO DI BISACCIA. Intervenire sulla strada comunale Chiatalonga, questo il proposito della giunta comunale, che ne ha chiesto l'inserimento nel programma regionale di interventi per mitigare il rischio idro-geologico. Un provvedimento che rientra nelle direttive del Dpcm 27/09/2021, che impone alle amministrazioni locali l'aggiornamento periodico delle richieste di finanziamento. Da qui il proposito di riparare la strada che, nonostante sia comunale, è la più usata per arrivare in Abruzzo o entrare a Montenero.
Lunga poco più di due chilometri e mezzo, la Chiatalonga parte dalla Provinciale 153 Mare-Collina e arriva a ridosso del fiume Trigno, confluendo sulla Sp 55. Costruita a inizio anni Ottanta con un finanziamento della Comunità montana "Monte Mauro", di cui Montenero era membro non sempre gradito, vista la sua posizione piuttosto costiera. Divenne presto la principale via di uscita ed entrata, nonostante concepita come strada di campagna. Un fattore, questo, che ha avuto e ha i suoi effetti: percorsa velocemente, è in realtà una strada stretta e finanche con pendenze al contrario in alcuni punti. Il risultato è che non si contano negli ultimi quaranta anni le uscite di strada di mezzi, sempre nello stesso punto e cioè percorrendo in discesa una curva in contropendenza.
Anni dopo il passaggio dalla Comunità Montana al Comune di Montenero di Bisaccia non ha migliorato di molto le possibilità di manutenzione. Ne va che oggi la Chiatalonga è una mulatteria, piena di buche che spesso fanno invadere agli automobilisti la corsia opposta per schivarle, con i pericoli connessi. Altro problema la vegetazione e le canne a bordo strada che restringono ulteriormente la carreggiata, ma va riconosciuto che quest'anno il Comune è intervenuto in tempo.
Si vedrà quando e se sarà inserito il finanziamento nel piano regionale, quando e se arriverà , e che interventi prevederà , giacché fra i tanti problemi vi è anche l'allagamento (oggi non più come in passato) dovuto al torrente Chiatalonga, lì accanto.