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Anche per Spiaggia abile nessuna impresa è interessata ai lavori: gara deserta

Una sola impresa, che poi ha rinunciato, aveva manifestato interesse per la fornitura della dotazione minima. Dopo la mensa, un altro "smacco" per il Comune di Montenero (e stavolta non solo)

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. Ci son cascato di nuovo, per dirla alla Achille Lauro: dopo la mensa delle Elementari anche la gara per Spiaggia abile è andata deserta. Fuor di terminologie sahariane, significa che nessuno è interessato alla fornitura di dotazione minima per il progetto Spiaggia abile. Questo per il momento, perché la procedura sarà ripetuta e si vedrà come andrà. Nel frattempo si può parlare di dejà vu, poiché è accaduto qualcosa di molto simile di recente con la mensa che sarà costruita al pianterreno della scuola in piazza.
Il progetto Spiaggia abile mira a rendere i litorali a misura di disabile e coinvolge tutti i quattro comuni costieri molisani, pertanto oltre a Montenero di Bisaccia anche Petacciato, Termoli e Campomarino. Montenero è il Comune capofila, pertanto gestisce le procedure. E quindi anche l'onta, se così si può chiamare, della gara andata deserta. E pensare che oltre alle varie conferenze in Molise, il progetto è stato presentato persino alla Bit di Milano a febbraio. Poi la gara deserta, per arrivare alla quale le tappe sono state le seguenti.
Aprile 2022: la Regione Molise fa proprio il progetto presentato dai quattro centri costieri e lo candida per arrivare la finanziamento del Ministero.
Giugno 2023: arriva il progetto, importo complessivo 792mila euro, diviso in lotti funzionali fra i quattro Comuni interessati.
Febbraio 2025: superati gli scogli delle conferenze di servizi, approvazione progetto ecc. Spiaggia abile è presentato anche alla Bit di Milano.
Aprile 2025: pubblicato sul portale Asmecomm l'avviso di manifestazione di interesse per le imprese interessate alla fornitura di dotazione minima (€ 100000).
Maggio 2025: scade il termine per la manifestazione di interesse e si è fatta avanti solo un'impresa di Lecce. Ne consegue che tramite affidamento diretto la ditta è invitata a presentare un'offerta. La quale non arriva entro il termine previsto, cioè oggi, e pertanto la gara è dichiarata deserta. In altre parole, una sola impresa manifesta interesse e poi, per qualche motivo, rinuncia all'appalto.
Riassumendo: non interessa a nessuno.
Un fatto che inevitabilmente ricorda quanto accaduto a marzo con l'appalto per costruire una mensa nell'edificio della scuola Primaria. In quel caso diverse manifestazioni di interesse, poi nessuno si è fatto avanti al momento di presentare un'offerta, a nessuno interessava quel lavoro. Gara ripetuta, interpellando un numero quadruplo di imprese, infine trovandone una, che è la stessa che sta realizzando l'asilo nido al posto del terminal di viale Europa.
Anche per la fornitura minima di Spiaggia abile occorrerà ripetere la gara. Ritenta, sarai più fortunato era scritto sulla cartina delle gomme da masticare un tempo, quando non si vinceva.

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