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Lo stadio senza barriere architettoniche e a basso consumo: l'amministrazione ci prova

Affidato l'incarico all'Ufficio tecnico per partecipare a un bando ministeriale

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. Rendere lo stadio De Santis più a misura di disabili e meno dispendioso dal punto di vista energetico: questo il proposito della giunta comunale. E per arrivare allo scopo il Comune di Montenero parteciperà al bando "Sport e periferie 2025", per il quale si stanno aprendo i termini per presentare domanda. I finanziamenti sono erogati dal Dipartimento per lo sport della presidenza del Consiglio dei ministri.
In particolare è prevista la partecipazione alla linea di intervento A, che riguarda i Comuni con popolazione compresa fra cinque e quindicimila abitanti. I lavori finanziati, nella fattispecie, devono riguardare: recupero e/o completamento e/o adeguamento degli impianti sportivi esistenti, con destinazione all’attività agonistica attraverso la messa in sicurezza, l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’efficientamento energetico.
La linea di intervento B, ove fosse stata percorribile, avrebbe permesso di costruire ex novo il palazzetto dello sport.
Un milione e mezzo di euro il contributo massimo erogabile, ma è prevista la partecipazione economica anche del Comune richiedente, se accolta la richiesta: almeno il dieci o anche il quindici per cento, a seconda dell'importo concesso.
In caso di esito positivo, l'amministrazione comunale intende usare i fondi "per la riqualificazione dello stadio comunale V. De Santis attraverso interventi di messa in sicurezza, abbattimento delle barriere architettoniche ed efficientamento energetico". Così sulla delibera di giunta votata qualche giorno fa. Il passaggio successivo è gestito dall'Ufficio tecnico, che dovrà predisporre gli atti e la documentazione tecnica necessari per la partecipazione al bando, per il quale c'è tempo dal 5 maggio al 16 giugno 2025.

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