MONTENERO DI BISACCIA. Fabio De Risio, capogruppo della minoranza consigliare replica in un post su Facebook pubblicato nella sua pagina alla sindaca Simona Contucci. Ad infiammare le polemiche alcuni commenti pubblicati nella giornata di ieri dal consigliere di opposizione De Risio in un gruppo Facebook. Una cittadina segnalava le scorribande notturne a bordo di auto e moto, il post in poche ore si è arricchito di decine di commenti e segnalazioni. Un mix di suggerimenti, idee, provocazioni e sfoghi che hanno tirato in ballo controlli, norme Anti Covid e non si sono fatte attendere frecciate dalla sfacettatura politica. "Colgo l’occasione scrive De Risio - per ringraziare la Sindaca che con la sua arroganza e presunzione ci da la possibilità di soffermarci su alcune questioni importanti. Anche un lettore distratto avrebbe capito che la mia affermazione sotto forma di battuta (che alle 18 chiudono anche i controlli) era legata al Dpcm che vede chiuse la maggior parte delle attività alle 18.
Pertanto non ho detto che dalle 18 non ci sono controlli (alle forze di polizia va il mio rispetto). Ed è assolutamente lecito che io possa scrivere sui social (le ricordo che lei ha fatto una campagna elettorale stile americano, non parli a me di social). Ho inteso sottolineare solo la necessità di accogliere le richieste di una concittadina, perché ci troviamo ancora nella condizione di dover parlare di problemi su Montenero migliore se…
Naturalmente quando qualcuno chiede in maniera educata di gestire meglio una situazione, la si butta in polemica, partono le tifoserie e finisce che la colpa è di chi ha sollevato il problema. Si può dire che ci sono dei problemi da risolvere? Si può dire che ci viene chiesto di rispettare le regole e poi puntualmente c’è qualcuno che non lo fa? E' una colpa? Si può scrivere che abbiamo bisogno di un posto dove far giocare i nostri figli? Si può chiedere un format del comune dove poter scrivere e avere una risposta certa? Questo modo intimidatorio di respingere le critiche appartiene a un modo di fare politica che conosciamo molto bene. Vi invito a rispettare le opinioni dei cittadini e soprattutto a non calpestare le idee, ma a raccoglierle, da qualsiasi parte esse provengano. Vi ricordo che il tema della sicurezza urbana è da alcuni anni assolutamente al centro del dibattito pubblico. A tal proposito vi è stato un recente intervento legislativo estremamente significativo Il D.L. n 14 /2017 convertito in Legge 48/2017, che infatti ha declinato la nozione di sicurezza urbana come BENE DA PERSEGUIRE anche attraverso interventi di riqualificazione, anche urbanistica, sociale e culturale, e recupero delle aree e siti degradati, l’eliminazione dei fattori di marginalità e di esclusione sociale, la prevenzione della criminalità , in particolare di tipo predatorio, la promozione della cultura del rispetto della legalità e l’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e di convivenza civile, a cui concorrono prioritariamente anche con interventi integrati, lo Stato, le regioni e gli enti locali, nel rispetto delle rispettive competenze e funzioni. Per questo esistono i patti di sicurezza urbana che siete chiamati a stipulare con il prefetto. Lo farete? E' troppo facile dire ad una signora chiamate il 112! Faccio presente ai miei concittadini che dopo 60 giorni e due consigli comunali, non abbiamo ancora parlato di nulla, perché avete respinto le nostre mozioni. Faccio notare che il consiglio del 2 dicembre si farà perché lo abbiamo chiesto noi. Faccio notare come dopo due mesi non siete stati ancora in grado di rendere pubblico il consiglio comunale. Faccio notare che in tutta Italia si fanno consigli comunali in streeming da quasi un anno e qui siamo ancora alla sperimentazione con microfoni malfunzionanti. Faccio notare che nei consigli comunali di paesi con i nostri abitanti ci sono 25 ordini del giorno e qui 5 o 6. Faccio notare che ci sono molti genitori che si sono visti rispedire i figli a casa per un'altra settimana senza che vi fosse a scuola nessun positivo. Quando la normativa chiarisce molto bene quali sono i casi in cui si chiude una scuola. Faccio notare che tanti si chiedono come mai in questa emergenza non riaprite Colle della Speranza, ma nessuno ci degna nemmeno di una risposta. Faccio notare le sue nomine alla commissione sport di Finocchio Antonietta e Lamelza Marianna che sono due donne rispettabilissime ma non hanno nessuna competenza di sport. Oggi vorrei portare mio figlio (sono circa 60 pomeriggi che sta a casa), a giocare a tennis. Lo vorrei portare a correre nella pista di atletica. Posso farlo? Gli vorrei parlare di Mennea e di quanto lo sport aiuti a far crescere. Vorrei che anche lui se ne innamorasse, così che tra qualche anno, quando verrà avvicinato da quella grande fetta malsana del paese, lui possa scegliere una palla, un paio di scarpe da ginnastica o una racchetta, anziché finire in un Sert. Vi invito caldamente a rispettare le opinioni altrui, e vi invito a occuparvi dei problemi reali che sono tanti e richiedono un impegno profuso e competente. Useremo tutti i mezzi che la democrazia ci mette a disposizione, quindi anche i social. E non permetteremo a nessuno di metterci bavagli di nessun genere. Arrivederci al prossimo consiglio. Sperando questa volta pubblico".