MONTENERO DI BISACCIA. Un evento più unico che raro e tant'è che a organizzarlo è stata una delle ultime arrivate. Momento di convivialità ieri sera per i commercianti di Montenero. Una cena cui non hanno partecipato tutti gli esercenti, ma è un primo passo, considerando che di iniziative del genere, almeno negli ultimi quarant'anni, non si ha traccia negli annali locali. Doveva arrivare Ilaria Sparvieri, titolare di un'attività aperta coraggiosamente in pieno lockdown.
Un'occasione per scambiarsi opinioni su un settore che non versa in condizioni invidiabili, da anni a Montenero ma anche altrove, eppure nonostante tutto tira avanti. E, si sa, i piccoli negozi sono qualcosa che va oltre un servizio alla clientela, sono un presidio di vita sociale, segno che una comunità è viva.
Ieri sera l'attività più vecchia era datata 1962 (ovviamente con avvicendamento dei titolari), la più giovane 2020. L'auspicio è che diventi una consuetudine la cena natalizia dei commercianti. Perché in fondo sono anche loro, come diceva Winston Churchill, un robusto cavallo che tira un pesante carico. Nonostante tutto.