MAFALDA. Annuncio con foto dei diciotto anni su segnali stradali: un'abitudine diffusa in ogni dove da anni, ma che nel piccolo centro bassomolisano potrebbe avere i giorni contati. E a dire basta è il primo cittadino in persona Egidio Riccioni. Il sindaco di Mafalda ha infatti pubblicato un post sulla pagina Facebook del Comune, stigmatizzando ciò che ha definito come "un problema che riguarda il decoro e la sicurezza del nostro paese: l'atto irresponsabile e incivile di coprire, sporcare e vandalizzare i segnali stradali".
Un post corredato di diverse foto scattate in diversi punti del paese, con vari segnali stradali sui quali è stato attaccato un foglio A4 con le stesse quattro immagini: sono oscurate, ma è chiaro che si tratta di un soggetto molto giovane. Da qui la deduzione inequivocabile, poi verificata da Monteneronotizie, che si tratti di un neo diciottenne, cui amici o parenti hanno dedicato affissioni personalizzate per il paese. Cosa c'è di male? Si fa da sempre, questa l'opinione di molti, ma non la pensa allo stesso modo chi è alla guida del paese da giugno.
"Questi comportamenti non solo deturpano il nostro ambiente urbano ma mettono a rischio la sicurezza di tutti noi – scrive Riccioni -. I segnali stradali sono essenziali per garantire la circolazione ordinaria e sicura di veicoli e pedoni. Danneggiarli, sporcarli o coprirli significa mettere in pericolo la vita di chi percorre le nostre strade".
Ma a parte le considerazioni sulla sicurezza, il primo cittadino è andato oltre, spingendosi in ciò che i più liberali potrebbero definire una sorta di invito alla delazione: "Segnalateci immediatamente eventuali atti di vandalismo affinché possiamo intervenire rapidamente con sanzioni esemplari come prevede la legge. Il decoro urbano riflette il nostro senso civico e il rispetto per la comunità in cui viviamo".
In chiusura l'invito a un comportamento più rispettoso da parte della cittadinanza: "Sono fiducioso che, con il contributo di tutti, possiamo mantenere e migliorare il nostro paese bello e sicuro per tutti noi. Con ferma determinazione e impegno".
Ma ammettendo che arrivino segnalazioni o delazioni che dir si voglia, e ammettendo e non concedendo che sia così facile accertare la responsabilità , cosa rischia chi affigge le foto di auguri sui segnali stradali? A regolamentare la materia è l'articolo 15 del Codice della strada: atti vietati. In particolare è il comma 1 lettera 2 a chiarire che non si può "danneggiare, spostare, rimuovere o imbrattare la segnaletica stradale ed ogni altro manufatto ad essa attinente". Da qui la sanzione amministrativa, sancita dal comma 2, da 42 a 173 euro. Diverso sarebbe stato se i segnali in questione avessero riguardato pericoli per le persone in transito, perché in tal caso sarebbe entrato in gioco il Codice penale, precisamente con l'articolo 673: arresto fino a tre mesi e multa di 516 euro.
Sempre che si individui il responsabile: in caso di infrazione penale va fatto oltre ogni ragionevole dubbio.
Il post sulla pagina Facebook del Comune di Mafalda
Foto: il sindaco di Mafalda Egidio Riccioni