MONTENERO DI BISACCIA. In un'estate rovente per le polemiche, oltre che per le temperature, non potevano mancare quelle sui parcheggi. E per fortuna che il multipiano di via Frentana ha riaperto appena in tempo per la Notte nel borgo antico. Diversamente, è ragionevole supporre, sarebbe andata ancora peggio.
Le critiche si abbattono come facilmente immaginabile sull'amministrazione comunale. Vanno da chi si chiede se sia giusto prendere una multa in un parcheggio "di confine" in una piazza tutte le sere deserta, a chi lamenta che certi lavori non vanno fatti d'estate in un paese a vocazione turistica e che proprio durante la bella stagione vede aumentate le autovetture per turisti e ritorno di emigrati.
Il parcheggio coperto di via Frentana è stato riaperto ieri, dopo essere stato chiuso per un mese e mezzo, in piena estate. Era infatti il 18 giugno quando entrava in vigore l'ordinanza che vietava la sosta su ambo i piani, quello a pagamento orario (piano superiore) e quello con abbonamento e posto riservato (piano inferiore). Motivo: "lavori di ripristino delle funzionalità dei servizi antincendio e degli impianti".
Inizialmente prevista in un mese esatto, la durata dei lavori si è protratta per altri giorni. Era pertanto emessa un'altra ordinanza, che prolungava il divieto di sosta fino a fine luglio. Infine, ai primi di agosto e cioè ieri, la riapertura. Nel frattempo polemiche a non finire, da parte di residenti, turisti e persone provenienti dal circondario. Possibile che proprio l'estate dovevate scegliere per un lavoro del genere? Questa la perplessità avanzata anche nei confronti degli amministratori comunali, i quali hanno provato a spiegare che i lavori pubblici vanno così, la tempistica ecc.
Il risultato è stato un aumento della penuria di parcheggi nelle zone circostanti il multipiano, specie nel vicino centro storico.
Da qui la paura per la Notte nel borgo antico, in programma domani e dopodomani, che prevede il divieto di sosta praticamente in tutto il centro storico. Se davanti casa non posso, se il parcheggio coperto è chiuso, la macchinetta dove la metto? Invece la struttura è stata riaperta appena in tempo.
E forse alla chiusura del multipiano è collegato anche qualche altro disagio collaterale, come qualche multa presa intorno al giro di villa. O meglio, ai confini del giro di villa. Il posto è in piazza della Libertà e precisamente dove inizia via Madonna del Carmine. Ma, appunto, è piazza della Libertà o via Madonna del Carmine? Perché la differenza, e la possibilità di prendere una bella contravvenzione, sta tutta lì.
Se è ancora piazza vale il divieto in vigore nel periodo estivo di parcheggiare dalle 21:00 alla mezzanotte; se viceversa è via Madonna del Carmine no. Pertanto, la macchina che ha preso la multa qualche giorno fa era sull'ultimo parcheggio (a pagamento di giorno) della piazza o no? La risposta dovrebbe arrivare dal colore delle strisce, che sono, o meglio erano di colore blu. Quanto basta per ritenere che si tratti dell'ultimo parcheggio di piazza della Libertà prima che inizi via Madonna del Carmine. Eppure non è rimasto granché del blu Ral 5017 che identifica la sosta a pagamento, una delle tante zone previste soprattutto dalle amministrazioni Travaglini-Contucci ma non solo. In sintesi, le strisce blu sono quasi invisibili in loco. Ergo, è ancora piazza della Libertà sì, ma è complicato capirlo.
In fondo è tutto complicato intorno alla villa comunale, si pensi alla ridda di divieti che si alternano durante l'anno, fra periodo scolastico, estati che da anni non vedono più a spasso nessuno lì ecc.
Va poi detto che la multa in questione è stata presa, come la quasi totalità delle altre nelle "affollate" serate estive monteneresi, quando non c'era nessuno. Perché è dal 2017 che i monteneresi non escono più in piazza la sera d'estate, spesso nemmeno in caso di eventi ricreativi. Se si è in grado di indicare una data precisa (il 2017), non si può dire altrettanto per le motivazioni che inducono i monteneresi a disertare la propria piazza. Eppure l'amministrazione comunale continua ogni anno a varare il divieto di sosta intorno al giro di villa, come un tempo, come quando aveva una ragion d'essere perché c'erano centinaia di persone che passeggiavano. Il risultato è che a spasso non va nessuno, ma prende la contravvenzione il malcapitato che lascia quell'unica macchina parcheggiata dopo le 21:00 nella piazza deserta.
Qualcosa di analogo parrebbe successo al nostro lettore, che l'auto l'aveva messa lì non trovando altri posti anche a causa del parcheggio coperto di via Frentana ancora chiuso, questa almeno la sua spiegazione.
L'estate delle polemiche continua.