MONTENERO DI BISACCIA. Sulla sua pagina Facebook la sindaca Simona Contucci ha dato ieri l'annuncio con un semplice "luce fu". Un richiamo alla Genesi, che forse vuole sancire la rinascita anche di un posto al centro delle cronache locali e nazionali. Il posto è il parco giochi "Don Nino Zappitelli", accanto alla chiesa di san Paolo, dove ieri l'altro è stato messo in funzione il nuovo impianto di illuminazione. Potenti proiettori a led laddove fino a due anni fa c'erano vecchi lampioni ingialliti. Uno di questi ha causato la morte di un quattordicenne la sera del 28 giugno 2022. Il ragazzo rimase infatti folgorato toccando un palo della luce dentro il parchetto. 
Il resto è una storia giudiziaria in corso, ma anche il parco giochi chiuso per un anno e mezzo, sotto sequestro per disposizione della Procura di Larino. Una storia di perizie infinite, dove non si è capito, o non è trapelato, se sia stata individuata precisamente la dispersione di corrente che fu fatale al giovane. Sarà oggetto della discussione nel processo.
Intanto il nuovo impianto di illuminazione è stato acceso proprio in concomitanza della festa di san Paolo apostolo e quindi esattamente due anni dopo. Il parchetto è illuminato a giorno, forse occorrerà dirottare verso il basso i fari, poiché pare che a qualche residente entri la luce fin nel salotto di casa. Intanto è rinato.
Il post sulla pagina Facebook Simona Contucci sindaco