MONTENERO DI BISACCIA. Il peggior Natale della nostra vita? Chissà e comunque si spera che se così fosse sia limitato alla sfera politica di ognuno dei componenti la maggioranza. Certo è che questo Natale 2023 si sta rivelando per loro difficile. Parecchio, oltre ogni previsione forse, sicuramente come mai è accaduto a tutte le amministrazioni precedenti, dal 1945 in poi almeno. Prima pare che le luci di Natale nemmeno esistessero a Montenero.
Prima le luci, montate all'ultimo momento e con quell'aggiunta che assume i tratti di qualcosa di posticcio, fatto per tentare di sedare le polemiche. Queste non solo sui social, attenzione, e in quantità mai viste. Di nuovo.
Poi il manufatto o scultura che dir si voglia al centro della rotatoria. A quanto pare non piace, ieri mattina si sentivano solo commenti negativi, poi l'esplosione sui social. E non solo sui social, di nuovo.
Da parte dell'amministrazione comunale l'errore di aver posato prima del tempo ciò che si scopre all'ultimo momento, quando tutto è finito. Si voleva sorprendere i monteneresi? A quanto pare sì, perché negli ambienti vicini alla maggioranza si parlava di sorpresa per questo Natale, da sommare alle luci aggiunte all'ultimo momento e dopo le polemiche. Si sono sorpresi i monteneresi? Certo che sì, ma non come speravano in municipio. Anzi.
Stamattina hanno posato, sotto la pioggia, i rotoli di erba vera (quella che un tempo c'era anche allo stadio di Montenero). La rotatoria, col "monolite" al centro, assume un altro aspetto.
Francamente è stato come far montare il salotto di casa con ancora dentro il muratore a posare le piastrelle, l'imbianchino a stuccare e l'elettricista a collegare i fili penzolanti dalle scatole di derivazione. Ciò che si scopre alla fine, con tanto di cerimonia, è stato fatto all'inizio. Ciò che si cerca di tenere nascosto fino all'ultimo con un telo, stando attenti persino durante il montaggio, perché un fotografo può sempre piombare e non lo puoi cacciare, è stato messo per prima cosa.
Un errore, appare evidente. Il memento a perpetua memoria della sicumera dell'amministrazione comunale. Eccesso di sicurezza che fa sbagliare.
Ma perché tante polemiche? Premesso che qualche domanda farebbero bene a farsela gli interessati, sindaco e sei di maggioranza, si può ipotizzare una sorta di nemesi. Il presenzialismo eccessivo, quel concetto di Comune totale che cerca di invadere ogni spazio, di essere presente dappertutto, quasi asfissiare i cittadini col suo incombere, si è rivoltato contro.
Un errore, luminarie scarse e opera sulla rotatoria scoperta troppo presto, che rende questo Natale 2023 da dimenticare per il sindaco Simona Contucci e gli altri di maggioranza? Può essere.
C'è chi ha paragonato l'opera d'acciaio della rotatoria al monolite che Stanley Kubrick ha reso immortale nel capolavoro 2001: odissea nello spazio. Sarà , ma il genio statunitense non può più essere più chiamato a dare un'occhiata. Viceversa si può interpellare Alessandro Genovesi, regista della brillante commedia Il peggior Natale della mia vita.
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