MARSIGLIA. Promuovere la cucina italiana e in particolare molisana nel mondo, questo il compito di Ruggiero D'Ascenzo in terra francese. Il cuoco di Montenero di Bisaccia è stato infatti ieri il rappresentante per il Molise all'ottava edizione della “Settimana della cucina italiana nel mondo”. Una kermesse dedicata all'arte culinaria in programma dal 13 al 19 novembre 2023, su iniziativa del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. Scopo: promuovere i prodotti agro-alimentari italiani e della dieta mediterranea.
E nell'edizione di quest'anno, intitolata "A tavola con la cucina italiana: il benessere con gusto", è stato scelto Ruggiero D'Ascenzo per rappresentare la sua regione. Chef di lunga esperienza e unico cuoco molisano presente, ha portato con sé i prodotti tipici della sua terra nella serata dedicata alla promozione del Molise, che si è tenuta ieri a Marsiglia presso il Consolato generale d'Italia.
"La manifestazione intende continuare a porsi quale momento centrale della strategia di promozione posta in essere dall’Italia – si legge sul sito internet del Consolato d'Italia a Marsiglia - , valorizzando il fil rouge che lega gusto, cultura e benessere. Quest’anno il tema è fortemente connesso con quello della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell’Unesco. La cosiddetta dieta mediterranea è infatti universalmente riconosciuta quale sinonimo di un regime alimentare sano e di elevata qualità, e di benessere, inteso come stile di vita corretto e salutare. Senza però dimenticarci del 'gusto': la bontà della nostra cucina e delle nostre ricette ci è riconosciuta da tutti e i ristoranti italiani sono ovunque nel mondo un punto di riferimento per gli appassionati di cucina e di buona tavola".
Per Ruggiero D'Ascenzo un riconoscimento che si aggiunge al Collegium Cocorum conquistato a Roma il mese scorso e alla partecipazione alla trasmissione televisiva Cuochi d'Italia qualche anno fa. Nonché il coronamento di una lunga carriera cominciata negli alberghi del Nord Italia da giovane e proseguita nella gestione dei suoi ristoranti a Montenero di Bisaccia.