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Via alle domande per le concessioni in spiaggia: ma attenti a far "asseverare" i documenti

Pubblicato il bando, c'è tempo un mese per comprendere il burocratese e disporre di tutti i documenti necessari per mettere ombrelloni al mare

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. Concessioni demaniali in riva al mare per usi turistico-ricreativi: c'è il bando. Una pubblicazione che interessa chi opera alla Marina di Montenero e nella fattispecie chi ha un'attività in loco, ma non anche i servizi di spiaggia. In pratica sono ammesse solo le domande di alberghi, camping e residence "sprovvisti dei servizi spiaggia e adiacenti alle aree da mettere a bando o nelle immediate vicinanze". Vale a dire chi ha già attività vicine alle aree disponibili, ma non ha al momento ombrelloni da affittare. La concessione ha durata stagionale, come consuetudine.
Le aree da assegnare sono sei, distribuite a destra e a sinistra del porto turistico. Molto diverse fra loro le dimensioni, causa erosione costiera. Si va dai venticinque ai settantacinque metri di fronte, ma con larghezze molto diverse.
Le domande vanno presentate all'Ufficio protocollo a mano oppure tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. In sintesi niente posta elettronica certificata, tutto su carta, come una volta. Nel plico vanno imbustate, oltre alla richiesta su carta bollata, anche relazione tecnico-illustrativa "asseverata da un tecnico abilitato", elaborati grafici lo stesso "asseverati da un tecnico abilitato" con dati catastali, planimetrie ecc., oltre che altri dati tecnici, fotografie, cubature. Anche "la facile/difficile rimozione delle strutture da realizzare dovrà essere certificata a mezzo di perizia asseverata da parte del tecnico abilitato".
In sintesi, la cosa più importante parrebbe far "asseverare" tutto da un tecnico abilitato. Il verbo è usato tre volte, nella forma di participio passato, in trentasette righe. Chissà se compare anche in altri articoli del Piano.
Per comprendere cosa significhi asseverare, per chi non vuole o non può consultare un vocabolario, eccone la spiegazione: "affermare con decisione e sicurezza". Così riporta il dizionario Treccani, che lo classifica come termine non comune. Tradotto: il Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo (Pruadm) vuole che non solo si faccia ricorso a un tecnico qualificato (e fin qui...), ma anche che questi "affermi con decisione e sicurezza" la propria relazione, d'altronde il termine deriva dal latino severus. 
Forse nell'art. 15 del Pruadm, scritto nel 2001 in sede regionale, avrebbero dovuto specificare che, oltre a tutti gli elaborati grafici e tecnici, occorre anche allegare un vocabolario della lingua italiana, per comprendere termini così rari. Ma poi come si distingue una relazione tecnica normale da una affermata con decisione, sicurezza e severità?
Il plico con tutti i documenti necessari va presentato al Protocollo entro le 12:00 del 17 aprile 2023. Tutte le informazioni sul bando sono disponibili sul sito internet del Comune di Montenero di Bisaccia all'indirizzo: http://www.comune.montenerodibisaccia.cb.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2422


 

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