MONTENERO DI BISACCIA. Andasse in porto significherebbe un nuovo look per la villa comunale e per il municipio, ma per il momento è realtà solo la progettazione. Per i fondi, sempre se arriveranno, al momento non si possono fare pronostici. Il progetto, tuttavia, benché ancora da redigere è già delineato per sommi capi, si sa in sostanza cosa intende fare l'amministrazione.
L'annuncio del finanziamento per la (sola) progettazione, è stato dato mesi fa dalla stessa sindaca Simona Contucci e rientra nell'ambito del Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Quasi mezzo milione di euro in tutto, per lavori che (sempre se finanziati in seguito) riguarderebbero da piazza san Paolo al centro cittadino. In questa sede ci si occupa appunto di quest'ultima idea.
Si prevede di intervenire sul municipio e sulla villa comunale, come accennato in apertura. I lavori complessivamente costerebbero un milione e mezzo di euro, quasi equamente distribuiti fra i due interventi.
Il municipio sarebbe oggetto di vari lavori per il migliorare la resistenza sismica (rinforzo fondazioni, cordoli di acciaio fra i muri, rinforzo dei solai ecc.), oltre che cappotto termico da 12 centimetri per migliorare il rendimento energetico. All'interno si prevedono lavori come: nuovi bagni e servizi, controsoffitti, tinteggiatura e arredi, abbattimento barriere architettoniche, sostituzione finestre. Altresì ci sarebbero nuovi impianti elettrico, termico e di condizionamento, inoltre un impianto di videosorveglianza sull'esterno e sono specificate le pareti est e ovest, vale a dire quelle sul retro dell'edificio dove il marmo è stato negli anni imbrattato con scritte. Tutto da verificare se le telecamere fermeranno i vandali.
L'edificio municipale è stato completamente ricostruito a metà anni Novanta, dopo che l'incrinatura di un muro centrale ne aveva compromesso la staticità . Se i lavori auspicati dalla giunta Contucci andassero in porto, significherebbe una generale rivisitazione, che cambierebbe del tutto l'aspetto esterno. A meno di un'improbabile posa sul cappotto di polistirolo dei pannelli di marmo bocciardato, che attualmente rivestono il municipio, significherà che anch'esso sarà tinteggiato col tonachino color tortora o grigio che più pallido non si può stile bonus 110%. In sintesi, il Comune perderà la finitura bianca pregiato marmo (per altro contestata eccome negli anni) e diventerà un anonimo edificio rivestito di un cappotto che, a causa del basso valore di riflessione, non permetterà colori accesi. Tradotto: col cappotto la parete si scalda di più, fuori, e i colori vivaci sbiadiscono molto in fretta. Ergo, e con un po' di iperbole, il municipio sarà color Movimento 5 stelle, il partito che più di tutti ha fatto dei bonus facciate la propria mission.
Passando alla vicina villa comunale e aree adiacenti, si prevede il rifacimento di marciapiedi, asfalto, impianti sottostanti, realizzazione di rampe per i disabili, sistemazione aiuole, sostituzione lampioni, oltre che nuove panche, fioriere e orologi. Ebbene sì, c'è scritto orologi nella relazione tecnica, forse perché da quando il tetto del municipio è pieno di antenne non si vede più quello del campanile da certe angolazioni. Oppure una famosa fabbrica elvetica ha deciso di lasciare la sponsorizzazione in Formula Uno per preferire gli ameni giardini pubblici di Montenero. L'aspetto della villa cambierebbe inevitabilmente, poiché sarebbe sostituita la pavimentazione (oggi di marmo bocciardato) con betonella. Cambiati anche i cordoli che, più che discutibilmente, furono scelti di marmo levigato, e quindi scivoloso, nell'ultima grande ristrutturazione del 1987.
Questo per il momento prevede la relazione tecnica, occorrerà selezionare i progettisti, redigere il progetto e sperare che arrivi il finanziamento. Si vedrà .