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Tempi duri per chi non ha pagato l'acqua, in arrivo le ingiunzioni

Le annate di consumo sono 2011 e 2012: stavolta le docce a scrocco dopo le serate di cabaret e Miss Italia regionale

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MONTENERO DI BISACCIA. Volendo riprendere il precedente articolo sullo stesso tema, l'incipit stavolta può essere che quelle docce non pagate furono fatte dopo gli spettacoli più o meno scatenati di Pino Campagna, Roby Santini, Nduccio, Paolo Rossi. O ancora dopo aver ammirato le grazie delle ragazze nella selezione regionale di Miss Italia e, per quelli già all'epoca un po' attempati, dopo il concerto dei Collage. Questi alcuni degli eventi di quelle estati, mentre le docce, come detto, non sono state pagate da un certo numero di utenti e adesso il Comune cerca di correre ai ripari. E' stato affidato a una professionista l'incarico di riscuotere coattivamente le bollette del servizio idrico non pagate negli anni 2011 e 2012. Le somme sono cospicue, cresciute di parecchio anche a causa degli interessi, visti gli anni intercorsi. Somme che, se riscosse integralmente, oggi permetterebbero di tenere a Montenero un concerto di rockstar di fama internazionale. Già, perché sono diventate 69mila euro per il 2011 e addirittura 96mila per l'anno seguente. Chissà, forse basterebbero per Vasco Rossi.
Il Comune ha provato già nel 2017 a riscuotere le somme non pagate a suo tempo, vale a dire l'anno seguente a quello di effettivo consumo (20 novembre 2012 e 16 settembre 2013 le scadenze). E' evidente che c'è stato chi ha risposto picche e così, ancora alcuni anni dopo, la decisione di procedere con l'ingiunzione di pagamento nei confronti dei morosi.
Nelle ingiunzioni non si farà riferimento alle docce fatte dopo gli eventi estivi e d'altronde fossero state solo docce a quelle cifre sarebbe stato difficile arrivarci. In ogni caso, se chi non ha pagato quelle bollette ha assistito anche alle manifestazioni estive, ha scroccato due volte: la serata di cabaret e pure la doccia a fine esibizione.
E all'epoca le estati erano più popolate, non c'era l'attuale strana attrazione che fa andare tutti a San Salvo Marina sempre e comunque, e c'erano più eventi organizzati, patrocinati o solo segnalati dal Comune. Quarantanove nel 2011 e quarantasei nel 2013, oggi a malapena superano trenta, comprese le manifestazioni in più giorni. Altri tempi. Tuttavia, se vi fosse una corrispondente diminuzione di docce, visto il minor numero di spettacoli e densità umana ad alzare le temperature, chi fra una decina d'anni dovrà riscuotere coattivamente le bollette dell'acqua insolute non si troverà di fronte a centosessantacinquemila euro da far rientrare.
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Nelle foto un momento della selezione regionale molisana di Miss Italia a Montenero di Bisaccia (2011); l'allora sindaco Nicola Travaglini premia una delle ragazze vincitrici; il prospetto con indicate le somme da riscuotere e relativi interessi e spese.

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