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Il palo della luce inclinato si "affida" a sant'Antonio per non cadere

Si tratta di una linea trifase a pochi passi dall'abitato in un campo di grano appena mietuto

La Redazione
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MONTENERO DI BISACCIA. Dal nome della contrada vien da chiedersi se dovrà essere sant'Antonio a impedire che cada, tanto è inclinato quel palo. La segnalazione è di un lettore, che come tanti passa lungo la strada comunale accanto a contrada Colle sant'Antonio, che dalle grotte arenarie celebri per il Presepe vivente supera un profondo vallone e accorcia sulla Provinciale 13 (verso Palata). Una volta sul posto, è evidente che il palo della corrente si sta avvicinando al punto in cui sarà superato il baricentro. Se succederà andrà giù e ci saranno case che rimarranno senza energia elettrica, forse anche qualche azienda agricola, poiché i tre fili indicano che si tratta di una linea trifase, capace di condurre la 380 volt e anche oltre.
Si trova al centro di un campo di grano da poco mietuto, con la pendenza che dimostra la perizia dei conduttori e l'elevato livello tecnico delle moderne mietitrebbiatrici: in altri tempi capotare era quasi garantito lì. Almeno per arrivarci e raddrizzarlo non si schiaccerà il cereale oggi più prezioso che mai.
Potesse parlare, quel palo chiamerebbe in aiuto Gaetano Curreri, che canta "vivo un equilibrio instabile". Il frontman degli Stadio si riferisce ai sentimenti, "colleziono emozioni", viceversa il palo con ogni probabilità non vorrebbe collezionare cadute.

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