MONTENERO DI BISACCIA. Dopo essersi assicurato che spogliatoi e campo fossero pronti per la partita, era lì che passava le domeniche pomeriggio. Da adesso quella tribuna porta il suo nome e a deciderlo è stata l'amministrazione comunale. E' la numero 98 la delibera di giunta che sancisce l'intitolazione della tribuna dello stadio ad Adriano Potalivo, storico dirigente della squadra di calcio, oltre che amministratore comunale per vari mandati. E' morto nel 2015, ma è ancora ricordato con affetto da quanti lo hanno conosciuto. La disponibilità unita a certa pacatezza erano la sua cifra. Secondo l'amministrazione comunale guidata da Simona Contucci è da ritenere "significativo, in vista di una più incisiva affermazione dei più alti valori umani – si legge nella delibera -, ricordare la scomparsa di uno sportivo in modo simbolico per sentirsi idealmente uniti con migliaia di altre persone".
Potalivo era una figura di riferimento nella storica (e anch'essa compianta) Us Calcio Montenero, probabilmente il primo a essere conosciuto dai nuovi arrivi in squadra. Si occupava di varie mansioni, logistiche ma non solo. In sintesi, se la domenica tutto funzionava – e in quegli anni il Montenero faceva scintille nel campionato di Eccellenza – era anche perché c'era lui dietro le quinte.
Vittoria della Coppa Italia regionale nel 2004
Oltre a questo Adriano Potalivo detiene un record in tutt'altro ambito, vale a dire nell'agone politico locale. A parte le battute finali, ha sempre militato nella sinistra, dal Partito comunista italiano al Partito democratico. Dopo un primo tentativo andato a vuoto nel 1985 quando aveva trenta anni, ha seduto ininterrottamente in Consiglio comunale dal 1990 al 2015. E' morto pochi mesi dopo l'ultima volta che è stato eletto, la settima consecutiva, laddove a molti non ne riesce nemmeno una. Fosse andata diversamente, avrebbe fatto il consigliere comunale per trenta anni consecutivi, ma anche con i suoi venticinque è al vertice della classifica locale. Oltre che consigliere è stato assessore tre volte: 1995-97, 2003-05, 2005-09.
Potalivo insieme all'allora sindaco Giuseppe D'Ascenzo sulla tribuna dello stadio De Santis
Nella sua lunga carriera amministrativa ha pertanto conosciuto più di una generazione e negli ultimi anni ha incrociato anche l'attuale inquilina del Palazzo. Lui nel Pd, Simona Contucci nell'Italia dei valori, uno consigliere comunale l'altra dirigente di partito, hanno condiviso nel 2009 l'azione di contrasto verso la maggioranza di cui erano parte.
Simona Contucci e Adriano Potalivo nel 2009
Quella crisi finì con l'approdo di chi era anche un loro avversario alla carica di sindaco, cioè Nicola Travaglini tramite un'alleanza trasversale. Potalivo, dal canto suo, dopo un annetto in minoranza decise di appoggiare la maggioranza e quindi si smarcò anche dalla Contucci, che dalla segreteria Idv tuonava un giorno sì e l'altro pure contro Travaglini. Contrasto che sarebbe durato ancora poco, poiché alle successive comunali del 2015 anche lei avrebbe chiesto di entrare nella corte del sindaco uscente e riconfermato. A voler essere pratici, Potalivo aveva solo capito prima dove andare.
Amarcord amministrativi a parte, e tornando sul campo del De Santis, è evidente che ne ha seguito buona parte dell'iter che ha portato alla realizzazione. Concepito nel 1981, difatti, i lavori dello stadio sono iniziati solo a metà anni Novanta, quando Potalivo era saldamente nella stanza dei bottoni. Al pari di tanti monteneresi deve aver sofferto quando è stato chiuso e abbandonato, in concomitanza con il declino della squadra di calcio di cui era stato una delle colonne portanti fino a qualche anno prima. Il destino ha poi voluto che non assistesse non solo alla riapertura dello stadio, ma soprattutto alla rinascita della società calcistica montenerese per opera di giovani del posto. Probabilmente si sarebbe offerto di aiutarli, ma le cose sono andate diversamente ed è morto a soli sessanta anni nell'ottobre 2015. Vivrà per sempre nel ricordo anche attraverso la tribuna che da oggi porta il suo nome e che, questo sarebbe piaciuto anche a lui, è tornata a ospitare i tifosi ogni domenica. Ad esempio già domani con il torneo-memorial intitolato anch'esso ad Adriano Potalivo.
Adriano Potalivo poco prima dell'uscita delle squadre: stadio di San Salvo ottobre 2005, serie D
Maggio 2006, stadio De Santis a Montenero di Bisaccia
Sulla tribuna del De Santis nel 2008