MONTENERO DI BISACCIA. Mancano poche ore a quella che sarà ricordata come un'edizione storica della Processione in onore di Maria SS di Bisaccia, caratterizzata dall'uscita di tutti i santi ospitati nelle chiese del paese. Nelle foto che seguono alcune fasi del trasporto delle statue dalla chiesa di san Matteo al santuario della Madonna di Bisaccia. L'evento vuole essere un ringraziamento per la prima Processione senza restrizioni dopo la pandemia e, come spiegato qualche giorno fa dal parroco don Stefano Rossi, anche un momento di preghiera per le guerre che imperversano in varie parte del mondo, Ucraina in primis. I portatori intanto sono arrivati a circa cento, essendosi aggiunte altre statue a quelle originariamente previste. Altre statue, soprattutto quelle custodite nel santuario, non usciranno poiché troppo antiche e potrebbero rovinarsi irrimediabilmente se trasportate. Una citazione e un plauso, siano consentiti, per i volontari e per i membri del Comitato feste: se certe tradizioni resistono, sfidano il tempo, si tramandano dagli anziani ai giovani, fanno la storia di una comunità (come quest'anno) è merito loro.