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Lettera aperta di Nicola Marraffino candidato alla carica di consigliere comunale con la lista numero 2 Montenero Coraggiosa

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Elettori ed elettrici, molti tra quelli che ho incontrato, che ho avuto l’opportunità e la fortuna di conoscere meglio nella nostra comunità cittadina in cui tutti i volti sono noti, mi hanno chiesto se il mio motto elettorale rivolto a coloro che non hanno voce significasse che intendo rappresentare, in una possibile amministrazione futura, la forza della marginalità. Vi assicuro che non ho questa presunzione, chi soffre di più sviluppa sensibilità che non sono riproducibili. Il mio lavoro in ambito socio educativo e la lunga esperienza di volontariato mi ha insegnato che l’inclusione dei diversi, dei bisognosi, dei sofferenti e degli emarginati non è soltanto un dovere sociale utile a definirsi civili, come una medaglia da appuntare sul gonfalone del Comune. L’inclusione è una conquista, faticosa e difficile, che dà equilibrio alla comunità, proprio come in una famiglia che non esclude un figlio difficile, lo aiuta facendo della sua diversità una risorsa per gli altri. Gli altri! A loro intendo rivolgermi adesso, quando il mio percorso politico-elettorale sta diventando adulto e posso chiedere a tutti di accompagnarci nel progetto di una Montenero unita, solidale, inclusiva, che non si attarda per attendere gli ultimi, ma procede ed avanza decisa, ma senza perdere nessuno per strada. Non è una missione, questa, è una opportunità di crescita, se ci convinciamo, come io sono convinto, che una squadra che non si cura di compensare i limiti dei giocatori più deboli, tenendoli in campo, è destinata a perdere il campionato. Per questo gli altri, chi ha la voce forte, e persino chi alza la voce, può darci una mano, oggi votando per Montenero Cosraggiosa con Simona Contucci – sindaca, domani sostenendo l’attività amministrativa quotidiana sul solco dell’unità di una cittadinanza consapevole e solidale. Nicola Marraffino

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