MONTENERO DI BISACCIA. Il suo volto è poco conosciuto, poco più di un adolescente con voce pimpante esagera con i suoi video ed ora rischia guai pesanti in seguito alla sua bravata. Siamo nel rush finale della campagna elettorale ed esternazioni del genere non passano inosservate. Una follia allo stato puro forse dettata dalla giovane età che con un cellulare in mano cerca di accaparrassi visualizzazioni. Un video su instagram davvero pesante manda su tutte le furie Montenero Coraggiosa. Bersaglio di offese e calunnie è il sindaco uscente Nicola Travaglini e Simona Contucci attuale assessore e candidata a sindaco alle imminenti elezioni del prossimo 20 e 21 settembre. E’ la stessa Contucci nel comizio di quartiere di ieri sera che si è tenuto presso “la Niviera” a denunciare pubblicamente l’oltraggio subito e poco dopo attraverso la sua pagina facebook annuncia il ricorso alle vie legali. “Dopo una ponderata riflessione ho deciso in piena autonomia di dare mandato al mio legale di querelare per diffamazionel’autrice del video, figlia di un presentatore della lista Montenero che Rinasce del candidato Sindaco Fabio De Risio. Le accuse volgari e ingiuriose che mi sono state rivolte per mezzo di un video pubblicato su Instagram non possono essere derubricate come l’incosciente sfogo di una ragazza. Suggeriscono piuttosto l’esistenza di un ambiente familiare e politico che offre un modello ai propri appartenenti basato sull’odio, sullo svilimento e sulla denigrazione dell’avversario. Provo una profonda tristezza nel pensare che una giovane donna abbia dovuto ascoltare cosi tante volte e in modo così convincente giudizi tanto falsi e volgari sul mio conto, da sentirsi nella tranquillità psicologica, anzi quasi nel pieno diritto, di poterli ripetere in pubblico senza alcuna remora. La circostanza che questo attacco volgare a sfondo sessuale giunga da una donna ad un’altra donna mi amareggia in un modo angoscioso. Allo stesso tempo mi rafforza nella convinzione, anche rispetto al mio ruolo di donna, di moglie, di madre, di amministratore e di candidato sindaco, del dovere morale che ho di porre l’episodio all’attenzione dell’opinione pubblica, degli elettori e alla valutazione della giustizia”.