MONTENERO DI BISACCIA. “Voglio andare a scuola”, “vogliamo tornare in classe”, “riaprite le scuole” e così via. Il cancello della scuola Primaria di piazza della Libertà è stato tappezzato oggi pomeriggio di cartelli con questo tenore. A disegnarli presumibilmente dei bambini, ad affiggerli sicuramente alcuni genitori. E parrebbe di nuovo polemiche, sulla scorta di quanto avvenuto già nel fine settimana, quando è stato annunciato dalla sindaca Simona Contucci il rinvio della riapertura a fine marzo, e quindi dopo le vacanze di Pasqua. Il tutto quando le scuole sono chiuse da oltre un mese, periodo in cui i contagi da Covid stavano paurosamente circondando Montenero. Da allora si va avanti con la cosiddetta Dad, acronimo di didattica a distanza. Vale a dire lezioni davanti allo schermo di un computer, di un tablet o addirittura di uno smartphone.
Per una parte di genitori si possono e devono ormai riaprire le scuole, ma non sono dello stesso avviso la già citata sindaca e la direttrice dell’Istituto omnicomprensivo.
L’affissione dei cartelli, come anticipato, non pare sia stata esente da polemiche. A casa di alcune mamme organizzatrici dell’evento sarebbero addirittura arrivate le forze dell’ordine a sconsigliare il gesto, poiché non autorizzato. Fatto che avrebbe infastidito, anche per il singolare aspetto preventivo, le mamme in questione. Vicenda da chiarire, ma sul posto oggi pomeriggio era presente anche il consigliere di minoranza Fabio De Risio, che è genitore di alunni delle scuole, il quale non ha mancato di manifestare con decisione il proprio disappunto, parlandone anche con i vigili che erano poco distanti.