MONTENERO DI BISACCIA. Difficile dire come sarebbe andata se non ci fossero stati loro. Certo non hanno esitato a difendere impavidi la propria padrona e di fronte avevano un intero branco di cinghiali.
Brutta avventura quella successa qualche ora fa nei pressi dell'area canina, accanto al santuario della Madonna di Bisaccia. Una donna era appena scesa dall'auto con i suoi due cani di taglia media, quando ha sentito dei grugniti abbastanza vicini. Troppo vicini. Forse anche a causa della scarsa visibilità , si è ritrovata circondata da un branco di cinghiali, di ogni taglia, dai cuccioli alle scrofe adulte. Una ventina almeno.
I due cani immediatamente hanno cominciato ad abbaiare e avvicinarsi minacciosi, e senza paura, ai maiali selvatici, mentre la donna si è rifugiata nell'auto. Ad avere la meglio sono stati i suoi due fidati amici a quattro zampe, che hanno messo in fuga il branco, direttosi verso la zona dei vicini calanchi.
Tanto spavento, ma nessuna conseguenza, né per lei né per i suoi cani. I quali sono due esemplari da caccia, buoni con gli esseri umani, ma evidentemente capaci di trasformarsi in coraggiosi difensori all'occorrenza.
La donna ha spiegato a Monteneronotizie che va spesso con i cani nello spiazzo fra il santuario e l'area canina (da due mesi chiusa per lavori). Le è capitato qualche altra volta di avvistare cinghiali, ma uno o due al massimo e più lontani. Mai come stasera. La zona si trova a pochi metri dalle prime case del centro abitato.
L'avvistamento di oggi giunge a poca distanza da quello, più clamoroso, di giorni fa, quando i cinghiali arrivarono nella villa comunale e davanti al municipio. Ora un branco intero dove normalmente si va a passeggio. L'evidenza è che l'abitato è circondato e se capita vi sono incursioni.
Da stasera la signora guarderà con ancora più affetto i suoi cani: se non ci fossero stati loro come sarebbe andata?

