MONTENERO DI BISACCIA. "Hai sentito i due botti?". Subito dopo: "guarda il vetro! È tutto rotto!". Ma per fortuna ha tenuto e i ladri se n'erano già andati. Tentativo di furto poco fa in centro a Montenero presso un'oreficeria. Un fatto le cui modalità sono insolite, ma comunque inquietanti. Ed è un qualcosa di inedito da queste parti.
Sono circa le cinque di pomeriggio e nel punto vendita sono presenti il titolare e un cliente. È quest'ultimo a sentire i forti colpi sulla vetrina. Due, secchi. Il tempo di realizzare che qualcuno ha provato a infrangere il vetro blindato che gli autori sono già andati via. Negoziante e cliente escono sul vicolo e fanno in tempo a vedere due sconosciuti darsi alla fuga nelle strette viuzze del centro storico. A terra una busta di plastica nera: forse è servita per trasportare l'oggetto contundente usato per provare a spaccare il vetro. Questo ha resistito grazie alla speciale blindatura.
Resta tuttavia da chiarire se contro il vetro sia stato usato un qualche attrezzo (martello, piccone, piede di porco) oppure un'arma da fuoco. Perché pare si sentisse odore di bruciato, ma un cacciatore presente in loco ha osservato che per quanto di piccolo calibro, l'ogiva sarebbe dovuta restare conficcata. O ancora, l'odore di bruciato potrebbe derivare dal violento attrito del metallo contro gli strati di policarbonato del vetro antisfondamento.
È quanto verificheranno i Carabinieri della locale stazione e di Termoli, intervenuti sul posto dopo l'allarme lanciato dal proprietario. Sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale e la zona è stata transennata per evitare la compromissione delle indagini scientifiche.
Inoltre le forze dell'ordine esamineranno le registrazioni delle telecamere piazzate nelle vicinanze della chiesa. Qui, con ogni probabilità, sono passati per arrivare all'oreficeria.
Nell'attesa che si faccia luce sull'accaduto, la ricostruzione più verosimile è che due sconosciuti abbiano provato a infrangere il vetro, per poi rubare orologi e preziosi esposti in vetrina. Non riuscendo nell'impresa, grazie alla forte tempra del materiale, sono scappati via. Resta l'inquietudine per un episodio che non pare avere precedenti a Montenero.