Mercoledì 22 ottobre al Santa Cristina si gioca il ritorno degli ottavi della Molise Cup tra i padroni di casa del CNC Sporting e il Montenero.
All'andata il CNC Sporting ha battuto il Montenero al De Santis 2-1, quindi per il Montenero per qualificarsi occorre una vittoria con almeno due gol di scarto.
I padroni di casa non hanno più in panchina mister Travaglini Vincenzo, al suo posto Turdò Cristian.
Arbitro della gara Francesco Colella di Termoli assistenti Antonio Pio Del Balso di Campobasso e Generoso Roca di Termoli.
C.N.C. Sporting: Stanisci, De Filippis, Ricciardi, Di Lallo, Magnocavallo, Marcovicchio, Di Tella, Tanferna, Di Lullo, Mugnano, Fratangelo.
A disposizione: Figliola, Colucci, Annunziata, D'Amario, Letto Giu, Di Fortunato.
Allenatore mister Turdò Cristian
ASD Calcio Montenero: Recchiuti, Villano, Viselli, Toro, Martino, Di Benedetto, Larivera, Petti, Borriello A., D'Ottavio, Anas.
A disposizione: Di Rienzo, Borriello V., Mariotti, Lampariello, Tume.
Allenatore mister Borrelli Gianni.
Nel primo tempo le due squadre hanno provato a studiarsi a vicenda, senza rischi e all'intervallo vanno entrambe negli spogliatoi con il risultato a reti bianche.
Nel secondo tempo entrano Mariotti per Larivera, Borriello V. per Toro, Lampariello per Anas e Tume per D'Ottavio, in campo due 2007 e due 2008.
Nel secondo tempo partono forte gli ospiti, D'Ottavio con una grande apertura per Viselli che mette in area e Borriello Antonio di sinistro sblocca la partita portando in vantaggio il Montenero.
Al 75° D'Ottavio su una transizione, dalla trequarti, se ne va verso la sinistra e mette in mezzo, Mariotti all'esordio mette la sfera in rete e raddoppia, dando la speranza di qualificazione al Montenero.
Nei minuti finali si completa la speranza di qualificarsi, diventando certezza, grazie a Lampariello che spinge in rete un pallone respinto da Stanisci su conclusione di Borriello Antonio, mister Borrelli sostituisce Borriello Antonio con Di Rienzo, che gioca gli ultimi minuti in attacco.
Si ringrazia D'Aulerio Federico e Dragani Stefano per la collaborazione.