MONTENERO DI BISACCIA. Le complicazioni cliniche per i traumi riportati nell'impatto hanno reso necessario il ricorso a una struttura specializzata e precisamente presso la Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo. Trasferimento nella tarda mattinata di oggi per il compagno di Ilaria Forgione, la venticinquenne deceduta in un incidente ieri sera lungo la Provinciale 55. La giovane, incinta all'ottavo mese, era in compagnia del fidanzato e di un ragazzino, amico di famiglia. Per il compagno alcune complicanze hanno fatto propendere i sanitari per il trasferimento presso struttura dotata di reparti specialistici, da qui la scelta di San Giovanni Rotondo.
Il drammatico schianto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri lungo un rettilineo sulla strada che collega San Salvo alla Statale 157, una delle arterie per rientrare a Montenero, ma non la più usata. Per cause da accertare, la Golf è improvvisamente uscita di strada, prendendo in pieno il pozzetto di cemento del bocchettone dell'irrigazione. L'auto è stata sbalzata in alto e nella ricaduta è avvenuta la tragedia: la giovane Ilaria schiacciata dalla carrozzeria. I sanitari del 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso suo e del bambino che portava in grembo. Sarebbe nato fra qualche settimana. A rendere più sinistra la scena durante i soccorsi, quasi da film, il getto d'acqua alto più di dieci metri che si levava dal bocchettone rotto.
Gli altri due occupanti, il convivente e il minore, erano vigili all'arrivo dei soccorsi, allertati da un vicino. Il ragazzino lamentava dolori a una spalla, mentre l'uomo aveva ferite più serie alla testa. Dapprima il ricovero al San Timoteo di Termoli, oggi all'ospedale di San Giovanni Rotondo.
In paese regna un comprensibile sgomento e la sindaca Simona Contucci ha annunciato il lutto cittadino per il giorno dei funerali. Ma la data al momento non ancora si conosce, poiché secondo indiscrezioni si attenderebbe ancora la risposta del Pubblico ministero e il nulla osta alla tumulazione della salma della giovane.
Ilaria Forgione ha festeggiato i suoi venticinque anni ieri a pranzo, assieme ad amici e parenti. Al termine è andata a prendere un gelato con il fidanzato e il giovanissimo amico di famiglia a San Salvo. Al ritorno la scelta della Sp 55 al posto della più usata Chiatalonga per tornare a Montenero di Bisaccia. Dritto anziché svoltare a destra, verso una strada meno trafficata, più lunga ma con più rettilinei e nessuna curva in contropendenza a differenza dell'altra. In sintesi, se sulla Chiatalonga si registrano negli anni decine di incidenti e tante uscite di strada, sulla Sp 55 niente di tutto ciò. Fino a ieri, quando l'imponderabile ha scelto di materializzarsi su un tratto di rettilineo dove nessuno pensava a qualcosa del genere fino a ieri. "La fatalità va per fatti suoi" per dirla alla Stefano D'Orazio.
Ilaria non c'è più e con lei il bambino mai nato. Insieme stanno commuovendo l'Italia intera.
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