MONTENERO DI BISACCIA. Ciò che differenzia i tifosi del Napoli da quelli di squadre più blasonate è che sono davvero - e soltanto - felici quando la propria squadra vince lo scudetto. No, non perdono tempo a schernire i tifosi avversari, a prendersi qualche rivincita o peggio vendetta. I tifosi del Napoli, sarà che capita di rado e sono pochi, se vincono il campionato sono semplicemente soddisfatti e si godono il momento.
E allora, dopo i fuochi di artificio la sera della vittoria alcune settimane fa, ieri tifosi e semplici simpatizzanti (come chi scrive) si sono ritrovati in un locale per una cena in onore del quarto scudetto della squadra partenopea.
Diverse bandiere, attaccate qua e là, con ancora il numero tre perché, hanno spiegato (anzi scpiegato), per scaramanzia ci si è guardati bene dal comprare la nuova col quattro prima che fosse ufficiale la vittoria (sono pur sempre tifosi del Napoli). E questa è arrivata al fotofinish si direbbe in altri sport: all'ultima giornata, tenendo col fiato sospeso napoletani da una parte, interisti dall'altra.
Poi la festa con tanto di fuochi d'artificio, che non sono mancati nemmeno ieri sera al termine di una cena a base di pesce e con torta finale.
Al momento del congedo nessuno ha provato a dire ci rivediamo l'anno prossimo, perché in omaggio alla dottrina partenopea resta d'obbligo la scaramanzia (con la s impura pronunciata sempre alla napoletana, quindi "sc").
