MONTENERO DI BISACCIA. Chissà se domani Simona Contucci e il senatore Costanzo Della Porta ne parleranno. La sindaca indecisa sulla ricandidatura l'anno prossimo e pronta a farsi da parte? Si tratti di depistaggio stile moscovita oppure di mettere le mani avanti perché non si sa mai, fatto sta che la voce gira ormai da almeno un mese e qualche giorno. E se è uscita dagli ambienti dei diretti interessati, qualcosa vorrà pur dire. In altre parole, sarà pure depistaggio, ma a quale pro? E così domani, in occasione dell'inaugurazione degli appena (e per l'ennesima volta) rifatti campi da tennis, può darsi che ne parlino Della Porta e la diretta interessata. Ma è meglio procedere per gradi.
È dalla festa della Madonna di Bisaccia, quindi a metà maggio, che gira la voce, tanto clamorosa da non essere creduta, almeno da chi osserva le cose politiche locali. La sindaca Contucci non sarebbe intenzionata a ricandidarsi alle elezioni comunali dell'anno prossimo. La voce, ed è qui che la boutade diventa meno boutade, pare essere uscita dagli ambienti di maggioranza. Ancora fino a pochi giorni fa.
Se per i soliti osservatori è sicuro come sorge il sole ogni giorno che la sindaca vuole tentare il bis, perché questa voce? È qui che si fa avanti l'ipotesi depistaggio. In altre parole la stessa maggioranza starebbe in qualche modo scherzandoci su, dezinformatsiya la chiamano i russi, gettare scompiglio per qualche motivo.
Mentre gli osservatori più "cattivi" pensano che sia un modo di mettere le mani avanti, come si suol dire. Detto altrimenti, vista la spaccatura del centrodestra e divenuta difficile l'ipotesi di un listone unico guidato dalla Contucci come nel 2020, meglio tastare il polso ai propri sostenitori. "Dico che mollo, se mi volete fatevi avanti", in sostanza. Oppure, se tutto va male e il ritiro arrivasse davvero, "l'avevo detto".
La situazione attuale vede tre schieramenti: lo zoccolo duro del centrodestra, Fratelli d'Italia in testa, contro la Contucci, la sindaca in carica con i sei consiglieri/assessori della maggioranza (mutilata dopo la spaccatura del 2023), un centrosinistra che più evanescente non potrebbe essere.
Una ricucitura in seno allo scacchiere conservatore sembra un'ipotesi sempre più remota, esclusa sin dalla scissione di due anni fa da FdI, e ultimamente pare essersene fatta una ragione la stessa Simona Contucci. La quale, tuttavia, continua a mantenere, o a sforzarsi di mantenere, buoni rapporti con la dirigenza di Fratelli d'Italia locale (solo con qualcuno) e regionale. Si arriva così all'inaugurazione di domani dei campi da tennis.
La ristrutturazione è stata finanziata con fondi Pnrr nell'ambito di un progetto che coinvolge, oltre a Montenero, Petacciato e San Giacomo degli Schiavoni. Sindaco di quest'ultimo Comune è il senatore FdI Costanzo Della Porta, che domani sarà a Montenero e che da anni è legato da amicizia alla Contucci. Un'amicizia cui può aver creato qualche difficoltà la spaccatura interna al Consiglio comunale, dove il suo partito è contro la sindaca.
Secondo indiscrezioni il senatore approfitterà dell'occasione per parlare con gli esponenti locali di questioni politiche. Inevitabile che queste riguardino anche la non lontana scadenza delle comunali 2026.
Della Porta tenterà una ricucitura fra la Contucci e i suoi militanti a Montenero, convincendoli perciò a ingoiare un amaro calice? Romperà del tutto? Si continuerà a far buon viso a cattivo gioco rinviando tutto all'autunno? E ancora: si diranno qualcosa a proposito delle voci di un ritiro dalle scene?
Nella foto Costanzo Della Porta e Simona Contucci